di Manuela Plastina
Se gli abbonamenti per usare il mezzo pubblico costano ovunque di più, Bagno a Ripoli ne azzera i rincari: grazie a un incentivo comunale, i cittadini che prendono il bus per spostarsi potranno ricevere un rimborso. Per gli studenti saranno 100 euro sugli abbonamenti annuali, per tutti gli altri cittadini, lavoratori o no, sono 50 euro a testa se hanno un titolo ordinario annuale. L’incentivo è cumulabile ad altri bonus come quello ministeriale per chi ha redditi familiari sotto i 20mila euro, e alla detrazione sul 730 del 19% se sarà confermata anche l’anno prossimo. Facendo due calcoli, gli studenti ripolesi con Isee sopra i 36mila euro pagheranno 178,70 euro invece di 278,70. Per chi ha Isee inferiore, invece di 221,20 euro si parla di 121,20, più l’eventuale detrazione da 730. Sono inclusi tra gli studenti anche gli universitari per i quali non è stata confermata la convenzione tra Università e Autolinee Toscane. Passando agli altri cittadini con abbonamento annuale ordinario, sopra i 36mila euro di Isee si passa da 342,80 a 292,80, per Isee inferiore da 287,50 euro a 237,50. Chi ha Isee sotto i 20mila euro può scalare altri 60 euro del bonus ministeriale.
Non è una novità per Bagno a Ripoli che negli ultimi anni ha previsto rimborsi per i fruitori di bus "per promuovere l’uso del trasporto pubblico favorendo il miglioramento della qualità dell’aria" sottolinea l’assessore all’ambiente Enrico Minelli. "Parallelamente al piano di incentivi – aggiunge il sindaco Francesco Casini (foto) – continuiamo a lavorare con tutti i soggetti coinvolti, a partire da Autolinee Toscane, per potenziare il servizio che sicuramente presenta criticità che vanno sanate". Il rimborso comunale può essere richiesto entro il 31 dicembre online dal sito del Comune.