
I bus turistici tornano a invadere i viali e a creare problemi al traffico cittadino
Con l’inizio della bella stagione è ricominciato, puntualissimo, anche l’assalto alla città di turisti e torpedoni. Non solo i visitatori che si fanno il classico ’tour’ delle bellezze italiche ma anche i crocieristi che sbarcano a Livorno e arrivano in città per una visita mordi e fuggi. Risultato? Viali presi d’assalto, parcheggi in seconda e perfino in terza fila, traffico in tilt.
La situazione più critica, anche a livello estetico, si presenta come ogni volta sul lungarno della Zecca Vecchia. Qui da anni si assiste a un film già visto.
I pullman carichi di stranieri accostano – o meglio spesso e volentieri parcheggiano per tanto tempo – sul marciapiede che corre lungo le spallette dell’Arno. Quando ogni stallo è occupato i pullman si fermano in seconda, e perfino in terza fila, con le quattro frecce per caricare e scaricare i passeggeri con tutto quello che ne consegue per la circolazione (da qualche tempo, tra l’altro, è stato allestito a pochi metri dalla ’zona pullman’, uno dei maxi cantieri della nuova linea tramviaria 3.2.1 che certo non fluidifica il traffico).
Si diceva dell’impatto visivo. Dalla Zecca è possibile ammirare tutta la collina sud che ha il suo fiore all’occhiello nel piazzale Michelangelo. Ovviamente quando non ci sono i giganti parcheggiati davanti...
Insomma, un copione che si ripete ogni anno ma su cui il Comune ora ha intenzione di intervenire anche per verificare se vi siano eventuali pullman turistici che evadono il ticket di ingresso in città.
"Il nostro obiettivo è che i bus turistici non intasino i viali e quindi che non arrivino dentro al centro storico – precisa la sindaca Sara Funaro – per rendere la città più vivibile e sostenibile".
"Con l’assessore Giorgio – aggiunge la prima cittadina – lavoriamo per realizzare aree di sosta fuori dal centro che siano collegate ad esso dalla tramvia, come lavoriamo al rispetto di regole che già ci sono e che controlleremo anche grazie allo Scudo verde. La Polizia municipale da mesi sta facendo un lavoro importante anche sul fronte dei controlli dei bus turistici in transito o in sosta sui lungarni, ma grazie allo Scudo verde i controlli diventeranno automatici".
Una delle idee in campo (ma bisogna ancora verificarne la fattibilità) potrebbe essere quella di far fermare gli autobus in uno dei parcheggi scambiatori all’ingresso di Firenze e in corrispondenza della tramvia. D’altronde l’interscambio di villa Costanza, per dirne una, negli ultimi anni ha funzionato alla perfezione.