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di Barbara Berti
Mamma e figlia campigiane al programma tv "I soliti ignoti". Al quiz preserale di Raiuno, nella puntata andata in onda domenica scorsa, era presente Sara Innocenti, la 31enne di San Donnino, guida turistica e influencer - sui social è conosciuta come "L’Inflorencer" e solo su Instagram ha quasi 22mila follower - e ideatrice del brand "Le ali di Venere" dedicato alle grandi donne fiorentine del passato ma in chiave moderna.
"E’ stata una bellissima esperienza, mi sono divertita tantissimo e ho conosciuto tante belle persone" commenta la campigiana che era tra gli ignoti che la coppia composta da Memo Remigi e Rossana Casale - i concorrenti vip del gioco di Amadeus - hanno subito indovinato. Il mestiere da abbinare infatti era "Racconta Firenze sui social". Da tempo la campigiana, laureata in lingue e letterature straniere e abilitata per fare la guida turistica, racconta Firenze e le sue bellezze attraverso i social. Un’idea nata per gioco.
"E proprio grazie ai social sono stata contattata dalla trasmissione - racconta - e subito ho accettato di parteciparvi. Per caso mi hanno chiesto se avevo un parente interessato per il gioco finale dove bisogna indovinare la parentela e, così, ho condiviso l’esperienza con mia mamma, Letizia Conti (nella foto sotto con la figlia). E’ stata anche un’occasione per trascorrere un’intera giornata insieme".
Se per la mamma, "I soliti ignoti" sono stati il debutto televisivo, per l’influencer non si è trattata della prima volta. Oltre a varie presenze su emittenti locali per la partecipazione al concorso di Miss Italia, Sara era già stata su Raiuno nel lontano 2000. "Ho partecipato ad alcune puntate del quiz ‘Zitti tutti’ condotto da Carlo Conti - spiega - e successivamente sono stata ospite di ‘Domenica In’ che all’epoca era presentato proprio dal fiorentino". La giornata al Teatro delle Vittorie di Roma "è stata favolosa" ma le priorità di Sara sono altre. "Al momento sono concentrata sulla mia attività di guida turistica 2.0, sulle varie collaborazioni con enti e realtà locali per la promozione del territorio - spiega - e va avanti il progetto ‘Ali di Venere’. La linea per riportare alla luce le grandi donne della storia di Firenze si sta per arricchire con due new entry. "Ho in cantiere una linea dedicata all’astrofisica Margherita Hack".