
Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, durante il sopralluogo al cantiere del tram attivo in via del Pian di Ripoli
Nei prossimi giorni i primi binari del tram verranno posati in terra di Bagno a Ripoli. Lo annuncia il sindaco Francesco Pignotti nel suo periodico aggiornamento sui lavori che stanno coinvolgendo il territorio per portare la linea tramviaria fino al futuro capolinea di via Granacci. Il cantiere, garantisce il primo cittadino, sta andando avanti secondo cronoprogramma. "Il parcheggio scambiatore da 375 posti è in fase di realizzazione - sottolinea -. Il primo lotto è già completato". E sono spuntati anche i primi alberi, "per noi fondamentali. Le alberature sono preziose e indispensabili per il territorio e per noi". Gli operai sono già al lavoro per il secondo lotto: "Siamo in linea coi tempi". Intanto i loro colleghi stanno lavorando al centro strada, nel cuore di via del Pian di Ripoli dove appunto scorreranno i vagoni della futura tramvia che collegherà Bagno a Ripoli a piazza della Libertà a Firenze. Per favorire la velocizzazione anche di questa fase e permettere la posa dei primi binari a centro strada, la parte ad oggi ultimata del parcheggio scambiatore verrà utilizzata per allargare la carreggiata provvisoriamente, spostandoci il flusso delle auto e lasciando così più campo libero al centro tra le due carreggiate per il lavoro degli operai. Quanto prima si lavorerà anche su un terzo fronte, garantisce Pignotti: "Dopo il 15 maggio inizieranno lavori per la realizzazione di una nuova rotatoria" annuncia. Servirà per diramare il traffico tra la viabilità principale, via Granacci e appunto il futuro parcheggio scambiatore. Sempre sul fronte parcheggi, resta in sospeso il futuro dell’area sosta da 490 posti autorizzata con delibera dell’amministrazione ripolese di fine 2023 in un terreno agricolo di 6 ettari di proprietà della Fiorentina e a disposizione delle necessità del Viola Park. Il Tar, su richiesta di alcuni residenti, a novembre ha bocciato l’interesse pubblico alla base della delibera comunale. Ma Comune e Fiorentina vanno avanti: hanno fatto ricorso al Consiglio di Stato con sentenza attesa in autunno, anche se si spera ancora in un accordo stragiudiziale. Anche perché questo parcheggio – nato come provvisorio in attesa appunto dello scambiatore della tramvia – nelle intenzioni dell’amministrazione dovrà diventare definitivo per colmare la domanda di parcheggio in particolare durante gli eventi viola.