Caso Tuoni, tutto rimandato ad aprile. Hanno deciso così i giudici del Tar della Toscana, in merito alla richiesta di sospensiva della sanzione disciplinare presentata dalla direttrice del carcere di Sollicciano, Antonella Tuoni (assistita dagli avvocati Giuseppe Gratteri, Domenica Iaria e Paolo Stolzi).
Tuoni chiedeva l’annullamento del decreto con il quale il Dap (Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria) la sanzionava con la riduzione dello stipendio di un quinto di una mensilità per sei mesi. La direttrice fu sanzionata dal Dap per le "condizioni degradanti del carcere fiorentino". E non solo: il Dap le prescriveva di sanare le inosservanze alle norme sull’igiene e la sicurezza sul lavoro entro 90 giorni, pena la conseguente apertura di un fascicolo penale. Come è avvenuto.
I giudici amministrativi, tuttavia, considerato che "il giudizio presenta significati profili di complessità", hanno respinto l’istanza di sospensione, fissando l’udienza di discussione per il prossimo aprile.
P.m.