Nella città dell’arte, l’anno si apre e si chiude all’insegna dei musei e delle mostre, spaziando dall’antico al contemporaneo. A cominciare dagli Uffizi, che chi vorrà, dopo il brindisi di San Silvestrto, troverà aperto il 1° gennaio, per la visita del secondo piano della Galleria e delle mostre "Divina Simulacra" dedicato alla statuaria classica, e "Riviste. La cultura in Italia nel primo ‘900", dalle 11 alle 18.15.
La Galleria dell’Accademia chiude il primo dell’anno, ma è aperta il 31 dicembre, con la possibilità di ammirare, oltre al David e ai Prigioni di Mochelangelo, l’esposizione dedicata al pittore fiorentino Pier Francesco Foschi (1502-1567). Sempre visitabile a Palazzo Strozzi "Anish Kapoor. Untrue Unreal", che ha già superato gli 80.000 visitatori, e dove il pubblico si confronta con l’inverosimile (untrue), trasformando o negando la comune percezione.
Apertura straordinaria del Museo delle Cappelle Medicee, lunedì 1° gennaio dalle 11 alle 19, e il 2 gennaio del Museo Nazionale del Bargello, dalle 8.15 alle 18.50. Infine ci sarà la straordinaria possibilità di visitare il Museo delle Cappelle Medicee con tutti i suoi tesori – compresa la Sagrestia Nuova di Michelangelo e la Cappella dei Principi, in notturno venerdì 5 gennaio, quando sarà aperto dalle 8.15 fino alle 21.50.
Anche il mercorso museale di Palazzo Vecchio accogliera i visitatori il primo dell’anno dalle 14 alle 19, con la possibilità di visitare anche la Torre d’Arnolfo, mentre nella Sala delle Udienze c ’è la mostra "Divini Bambini". Tra il altri musei civici, aperto il complesso di Santa Maria Novella e il Museo Novecento.
Per tornare all’antico, anche il Maf, Museo archeologico di Firenze è aperto il primo dell’anno dalle 14 alle 18. Così come per le gite fuori porta, Parco di Villa il Ventaglio, Villa medicea della Petraia, e il Giardino della Villa medicea di Castello. Inoltre, anche il Museo del Calcio di Coverciano aspetta visitatori per iniziare il 2024. Il museo delle squadre azzurre – che raccoglie i cimeli che raccontano oltre un secolo di sfide – sarà infatti aperto a Capodanno.
Fino al 7 gennaio prosegue, infine, l’edizione 2023 di Green Line, festival promosso dal Comune di Firenze, organizzato da Mus.e, che anima la città dal centro alla periferia con installazioni nei quartieri, videoproiezioni sul Ponte Vecchio e in piazza della Signoria e una speciale installazione, firmata da Nico Vascellari, in Sala D’Arme.
Olga Mugnaini