Firenze, 26 febbraio 2024 – Secondo il calendario lunare cinese, è iniziato il 10 febbraio l’Anno del Dragone, sinonimo di potere magnanimo, forza ed armonia.
Domenica scorsa la festa ha invaso Piazzale Michelangelo a Firenze con uno spettacolo coinvolgente e pieno di colori per un pomeriggio all’insegna della sinergia tra culture.

Firenze, città da sempre vicino alla Cina (il gemellaggio con Nanchino risale al 1980) e la comunità orientale presente non solo nella città metropolitana fiorentina ma anche in Toscana (Prato in primis).
Dragone e lanterne, balli e giocoleria sul palco con vista panoramica sulla città e poi a "La Loggia del Piazzale Michelangelo" dalle 19 in poi la cena di gala sotto la regia dell’associazione turismo culturale Italia Cina guidata dal presidente Luigi Xia.

In prima fila il console cinese a Firenze Guang Zhang Qi che ha ricevuto per l’occasione in dono dal vicedirettore de La Nazione Luigi Caroppo la riproduzione della prima pagina del quotidiano e il libro della storia del giornale (quest’anno si celebrano i 165 anni).
Molti i rappresentanti istituzionali presenti: il presidente toscano Eugenio Giani, il sindaco di Firenze Dario Nardella, di Empoli Brenda Barnini, l’assessora fiorentina e candidata del Pd Sara Funaro, il responsabile enti locali del Pd toscano Stefano Bruzzesi, la presidente del Tribunale Marilena Rizzo, la vicesindaca di Campi Federica Petti. E ancora, tra gli altri, l’imprenditore Lamberto Frescobaldi che ha legato a doppio filo la produzione d’eccellenza alla Cina e Jacopo Mazzei.
"Il vento primaverile soffia per diecimila miglia, portando con sé diecimila buone notizie", è stata la frase di buoni auspici che è risuonata nella giornata di festa. Buon anno del Dragone.