Il capodanno ‘diffuso’ in cinque piazze e la novità di band itineranti in due strade, via Palazzuolo e via Maso Finiguerra, che sono state al centro del dibattito ma solo sulla sicurezza: il Comune di Firenze invece, a Capodanno, manda un altro messaggio ed è quello che con arte e cultura si possono sconfiggere fenomeni di criminalità. La delibera, che ha ricevuto l’ok dalla giunta ed è stata portata dall’assessore alla cultura Giovanni Bettarini, prevede l’inizio delle procedure per l’organizzazione degli eventi. L’obiettivo è portare, ad esempio, cori gospel in piazza San Giovanni, musica jazz in piazza Santissima Annunziata, l’orchestra dal vivo in piazza Santa Croce e in Oltrarno e uno spettacolo di intrattenimento multidisciplinare dal vivo in piazza della Signoria.
"Sarà un Capodanno di musica diffusa nelle strade e nelle piazze – ha spiegato Bettarini – con eventi dal vivo in cinque piazze e band itineranti in Oltrarno, in via Palazzuolo e in via Finiguerra, due strade che vogliamo coinvolgere e valorizzare attraverso eventi e cultura per tutti. Con questo avviso pubblico selezioniamo le migliori proposte culturali per un capodanno tutto da vivere scegliendo anche tra varie proposte musicali per dare a tutti la possibilità di godere degli spettacoli e degli eventi gratuiti".
A livello tecnico sarà la direzione cultura e sport di Palazzo Vecchio a curare le procedure amministrative necessarie per l’organizzazione del calendario di attività culturali e ricreative prevalentemente dedicate ai bambini e alle loro famiglie, da svolgersi presso i cinque Quartieri della città durante il periodo delle festività natalizie ed in particolare dal 7 dicembre al 7 gennaio 2025 mentre l’organizzazione dello spettacolo di intrattenimento multidisciplinare dal vivo in piazza della Signoria verrà organizzato tramite la Fondazione Muse.
Parte invece la selezione, mediante procedura ad evidenza pubblica, di soggetti terzi no profit interessati ad organizzare Capodanno nelle altre aree della città.
Niccolò Gramigni