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Cronaca

Careggi rinnova la Medicina nucleare: investiti 8 milioni per diagnosi e cura dei tumori

Giani: “Una spesa importante per ribadire quanto crediamo nella sanità pubblica”

(DIRE) Firenze, 3 gen. - Careggi rinnova il proprio parco tecnologico al servizio della medicina nucleare e l'intero sistema sanitario regionale ambisce, per suo tramite, a un marcato salto di qualit

(DIRE) Firenze, 3 gen. - Careggi rinnova il proprio parco tecnologico al servizio della medicina nucleare e l'intero sistema sanitario regionale ambisce, per suo tramite, a un marcato salto di qualit

Firenze, 3 gennaio 2025 – Careggi si dota di nuove tecnologie all’avanguardia per la diagnosi e la cura dei tumori. Grazie a un investimento di 8 milioni di euro, provenienti da fondi regionali e dal Pnrr, l’ospedale fiorentino ha completato il rinnovo della sua Medicina nucleare, introducendo una nuova PET/CT (una tecnologia diagnostica avanzata che combina due esami di imaging in un'unica procedura), due gamma-camere SPECT/CT (dispositivi di imaging medico) e una radiofarmacia interna per produrre in proprio i medicinali contro il cancro.

"La medicina nucleare rappresenterà in futuro una parte essenziale nella cura dei tumori e di altre patologie croniche - ricorda la direttrice generale dell'Aou di Careggi, Daniela Matarrese -. Grazie ai finanziamenti della Regione e del Pnrr che abbiamo speso nei tempi dovuti abbiamo rinnovato completamente i macchinari della nostra medicina nucleare".

Tecnologia di ultima generazione

Tra le novità spicca l’attivazione della radiofarmacia con ciclotrone, un acceleratore in grado di produrre atomi radioattivi necessari per la sintesi di radiofarmaci. Questo permette a Careggi di essere autosufficiente nella produzione di medicinali per la diagnosi e il trattamento dei tumori.

“La radiofarmacia ci consente di risparmiare, produrre internamente i farmaci e garantire prestazioni di altissimo livello”, ha aggiunto Matarrese.

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sottolineato l’importanza politica e sociale di questo investimento: “Stiamo investendo 8 milioni su tecnologie avanzate per dimostrare che crediamo nella sanità pubblica. Careggi è uno dei tre ospedali più importanti d’Italia e vogliamo che rimanga un punto di riferimento per i cittadini”.

La rettrice dell’Università di Firenze, Alessandra Petrucci, ha evidenziato il ruolo fondamentale di questo investimento anche per la ricerca: “Questa nuova dotazione consente di rilanciare la didattica e la ricerca oncologica, aprendo nuove opportunità per studenti e ricercatori".

Un percorso iniziato nel 2022

Il rinnovamento della Medicina nucleare di Careggi è iniziato nel 2022 con l’installazione della nuova PET/CT digitale a 6 anelli, una delle prime in Italia e la seconda in Europa con questa tecnologia. La PET/CT consente diagnosi più rapide e precise, riducendo il dosaggio di radiazioni e i tempi di scansione.

Nel 2024, il progetto si è completato con l’arrivo di due nuove SPECT/CT gamma camera, acquistate con 1,2 milioni di euro dal PNRR. L’investimento per la PET/CT, in locazione per otto anni, ammonta a 5,8 milioni di euro.