REDAZIONE FIRENZE

Carla Bruni a Firenze nei giardini di Bulgari, la festa alla Villa di Maiano

Alla serata con opsite d'onore la Prémiere Dame di Francia c'erano anche Isabella Ferrari e altri vip DI EVA DESIDERIO

Carla Bruni e Cristophe Babin, ceo di Bulgari, a Firenze

di Eva Desiderio

Firenze, 11 giugno 2015 - Elegante, flessuosa, divina Carla Bruni Sarkozy, modella stellare, cantante, già Prémiere Dame di Francia, regina della festa ieri sera a Firenze, nella cornice splendida della Villa di Maiano, che la maison Bulgari ha dato per il lancio galattico della collezione di alta gioielleria “Giardini Italiani”. Oltre 100 pezzi di valore stratosferico ispirati ai giardini all’italiana del Rinascimento e dunque non poteva essere che Firenze, con le suggestioni di Boboli e delle sue ville medicee, lo scenario più adatto e apprezzabile.

Ed eccola Carlà col suo sorriso un po’ enigmatico, da tre anni testimonial per Bulgari, col collier Love’s Paradise con lo zaffiro più prezioso che c’è di 125 carati, ammiratissima. Sfilano le modelle con indosso le creazioni spettacolari che gli ospiti di Bulgari hanno potuto ammirare in una passerella tra le siepi del giardino, protetti da un imponente cordone di sicurezza: gioielli che sono capolavori dell’arte dei maestri artigiani che lavorano per la maison di cui va fierissima e orgogliosa Lucia Silvestri, Jewellery Creative Director della maison, da sempre impegnata nella ricerca delle pietre preziose più belle.

«E mi emoziono ancora oggi – racconta Lucia Silvestri – perchè il segreto di Bulgari è la passione con la quale facciamo il nostro lavoro. La pietra più bella? Per me è sempre l’ultimo prodigio della natura trovato ed esaltato dal taglio». Insieme a Carla Bruni alla Villa di Maiano anche Isabella Ferrari, Luke Evans e l’attrice indiana Sonam Kapoor, da oggi invece in arrivo 300 clienti vip dal mondo per una tre giorni nel lusso assoluto. Con loro l’amministratore delegato del brand Jean Christophe Babin e Fabrizio Buonamassa direttore creativo degli orologi. La maison Bulgari, passata nel 2011 sotto il completo controllo del gruppo francese LVMH di Bernard Arnault, ha portato a Firenze per questo evento davvero eccezionale i pezzi più sontuosi della collezione disegnata da Lucia Silvestri, responsabile acquisti della casa di alta gioielleria e entrata in azienda giovanissima: dagli orologi Geometrie del Tempo ai due straordinari zaffiri di Concerto d’Acqua, i diamanti Riflessi Magici e sempre lo zaffiro di 125 carati di Paradiso d’Amore.

Arte pura nelle creazioni dei maestri orafi di Bulgari che si sono ispirati alla bellezza dei giardini storici e ne hanno carpito tutti i segreti. Fra i pezzi più belli e ammirati, i due sorprendenti orecchini Tesori Nascosti composti da quattro smeraldi di taglio fancy provenienti dallo Zambia che pesano complessivamente 143,1 carati e sono stati estratti da un unico cristallo di 400 carati, dal quale Bulgari ha tirato fuori il cuore del colore più intenso. Meravigliosi anche gli zaffiri del set per Bagliori Blu per 187,48 carati e poi la purezza e l’incanto geometrico dei castoni per gli orologi con superbe creazioni che uniscono zaffiri e smeraldi, ametiste e rubelliti. «E’ stata un’altra grande prova – racconta Lucia Silvestri dopo gli applausi – ed è sempre bello far uscire la vita da una pietra preziosa!».