Carovani prepara la sua squadra. Tra ritorni, new entry e alleanze

Spunta l’ipotesi Venturini, ma anche quella di Boretti che aveva appoggiato pubblicamente il neo sindaco

Carovani prepara la sua squadra. Tra ritorni, new entry e alleanze

Carovani prepara la sua squadra. Tra ritorni, new entry e alleanze

di Sandra Nistri

Alla fine il neosindaco Giuseppe Carovani la giacca l’ha dovuta mettere. In inappuntabile completo, camicia bianca e cravatta, ieri pomeriggio si è presentato infatti in Comune per la proclamazione ufficiale dopo la schiacciante vittoria del ballottaggio nel quale ha distanziato di circa 30 punti la sfidante Maria Arena, ottenendo, curiosamente, la stessa percentuale della sua prima elezione come sindaco, nel 1999, circa il 64%.

Ora che la nomina è ufficiale inizierà il lavoro concreto anche sulla formazione della nuova giunta comunale: "La giunta – dice Carovani – sarà presentata la prossima settimana e la scelta degli assessori sarà fatta sulla base delle competenze e esperienze. Ci sto ancora lavorando, sicuramente ci sarà una componente qualificata di entrambi i sessi e a un’attenzione a tutte le liste che mi hanno sostenuto. Un mix tra persone che hanno già esperienza politica e amministrativa e persone invece nuove". Impossibile, chiaramente, avere dei nomi ma fra i candidati con esperienza che potrebbero entrare in giunta sicuramente ci sono il candidato sindaco del 2019 Marco Venturini e l’ex capogruppo in consiglio comunale Francesco Piacente.

Quanto alla parte femminile molti vedrebbero con piacere il ritorno a Calenzano di Vanessa Boretti, con un lungo passato in consiglio comunale e una esperienza anche in consiglio regionale che, pur non essendo fra i candidati nelle liste pro Carovani, lo ha appoggiato pubblicamente. Per Calenzano Democratica, invece, potrebbe essere papabile Martina Banchelli che ha ottenuto il maggior numero di preferenze e sarebbe un volto nuovo.

Molti nuovi ingressi anche nel prossimo consiglio comunale dove la palma del più giovane, 23 anni appena, spetta a Matteo Montecchi di Sinistra per Calenzano, impegnato da tempo in politica nonostante la giovane età: "La mia esperienza – racconta – è iniziata già con la campagna elettorale per Marco Venturini, quindi sono sei anni che portiamo avanti questo lavoro con il gruppo di giovani che fa parte dell’associazione Sinistra per Calenzano. Sono molto emozionato, in consiglio vorrei portare aspetti legati ai giovani, è importante tornare a far vivere Calenzano creando nuove attività e. dall’altra parte, portare ragazzi e ragazze ad appassionarsi alla vita sociale del Comune e a partecipare loro in primis all’organizzazione, magari, di qualche iniziativa. Una delle proposte nel programma del programma era quella di ricostituire la consulta dei giovani per chi vuole impegnarsi nella comunità".

Il record delle preferenze, ben 270, invece è stato centrato da un consigliere dell’opposizione, l’ex vicesindaco Alberto Giusti per molto tempo, fra l’altro, candidato sindaco in pectore del Partito Democratico: visto l’esito del ballottaggio però è un record decisamente amaro.