REDAZIONE FIRENZE

Carrozzeria abusiva a Campi Bisenzio, scatta il sequestro

Dall’impiego di manodopera irregolare al trattamento dei rifiuti, tanti guai riscontrati. Ma soprattutto l’attività risultava cancellata dal registro delle imprese

Il sequestro della carrozzeria a Campi Bisenzio

Campi Bisenzio (Firenze), 27 marzo 2024 – I carabinieri forestale di Ceppeto, con la collaborazione della Sezione di polizia giudiziaria della polizia stradale di Firenze, hanno scoperto una carrozzeria abusiva a Campi Bisenzio.

Al momento del controllo i militari hanno trovato sette veicoli in lavorazione mentre nel piazzale ce n’erano 29, oltre a due moto. Dalla visura camerale la carrozzeria risultava “inattiva” dal 30 ottobre e cancellata dal 26 febbraio.

Tanti i problemi riscontrati: dalla mancanza del responsabile tecnico necessario per svolgere l’attività di meccatronica all’impossibilità dal punto di vista amministrativo di esercitare attività commerciale sul territorio, fino all’impiego di manodopera irregolare: infatti è stato trovato un uomo marocchino che stava verniciando all’interno dell’apposita cabina. E’ stato portato in caserma a Signa per essere sottoposto a fotosegnalamento perché no aveva documenti: è risultato essere un clandestino.

Durante il controllo è poi arrivato il titolare al quale è stato anche contestato il trattamento dei rifiuti speciali sia pericolosi che non pericolosi.

L’autocarrozzeria ed i rifiuti sono stati posti sotto sequestro.