“Cartelli sessisti” alla festa in discoteca a Firenze, la direzione: “Siamo fortemente dispiaciuti”

Cartelloni con frasi equivoche sono apparsi durante un evento al Blanco Beach Bar. La frase “O me la dai o me la prendo” si riferisce a un meme diventato virale

Discoteca in una foto di repertorio

Discoteca in una foto di repertorio

Firenze, 26 agosto 2023 – Bufera per quanto accaduto a una festa in discoteca. Come riporta l’edizione fiorentina di Repubblica, durante un evento in programma al Blanco Beach a Firenze, sono apparsi alcuni “cartelli sessisti” con alcune frasi equivoche. Si tratterebbe, spiega la direzione della discoteca, di alcuni gadget forniti da una società esterna per le serate ‘Aerofun’ in programma il venerdì sera fino a fine luglio. 

Uno dei cartelli apparsi alla festa in discoteca a Firenze
Uno dei cartelli apparsi alla festa in discoteca a Firenze

In una nota i vertici della discoteca si dicono dispiaciuti per quanto accaduto e prendono le distanze: “La direzione – si legge sempre sul quotidiano – è fortemente dispiaciuta per essere caduta nella leggerezza di permettere questo tipo di comportamento all’interno del proprio club”, sottolineando di aver “prontamente provveduto a rimuovere le foto che ritraevano quel gadget”. 

In particolare sui cartelli si potevano leggere frasi del tipo “Check in”, con una freccia indirizzata verso il basso ventre. Ma a scatenare la polemica sono state le parole “O me la dai o me la prendo”, frase che tuttavia – va sottolineato – si riferisce a un meme diventato virale che nulla ha a che vedere con abusi o sessismo.

La frase "O me la dai o me la prendo” è stata infatti pronunciata da un uomo che a Bari era stato separato dalla sorella. I due, che abitavano insieme, erano finiti separati in due comunità diverse. E l’uomo in questione, durante un momento di crisi, aveva pronunciato a un giornalista le parole “O me la dai o me la prendo” in riferimento alla sorella. Frase che poi è diventata un meme virale.