LISA CIARDI
Cronaca

Firenze, cartello omofobo in un condominio: è polemica

É successo sotto Natale in zona Legnaia. Nel mirino single, gay e “grulle”

Il cartello appeso al portone del condominio

Il cartello appeso al portone del condominio

Firenze, 26 dicembre 2023 - Un cartello contro single, “grulle” e gay, condito dalla scritta “questo condominio è uno schifo: esiste una famiglia normale?”. È apparso sul portone di un palazzo di Firenze in zona Legnaia, lasciando allibiti diversi condomini. Una sorta di elenco di famiglie e soggetti evidentemente “non graditi” a chi ha affisso il singolare foglio di carta.

E una dei condomini, Letizia Castaldo, lo ha rilanciato sui social commentandolo duramente e suscitando reazioni e commenti.

“Dicembre duemilaventitrè. Praticamente quasi duemilaventiquattro - ha scritto -. Stamani qualcuno ha appeso questo cartello al portone del nostro palazzo. Quando ho letto, la prima reazione è stata di stupore, di sgomento, di rabbia. Credo di esser rimasta sospesa con gli occhi sgranati e la bocca spalancata una bella manciata di minuti continuando a scorrere ogni parola dall'alto in basso e poi al contrario. Per cercare di dare un senso... Per rispondere invece in termini più generici alla domanda esplicita del cartello: beh, direi che no, qui famiglie normali non ce ne sono. Qui ci sono persone che lavorano e studiano e direi che in un paese democratico lavoro e studio sono le fondamenta solide per una libertà individuale che permette scelte di vita più ampie, raggi d'azione decisamente più larghi. Qui, in questo condominio, non ci sono persone normali, ci sono persone straordinarie e libere. Persone felici insomma. Che formano famiglie felici. Normali ci pare un termine riduttivo e poco calzante in generale”.

Su chi e perché abbia messo il cartello resta invece il mistero. Insieme alla speranza che trovi modi migliori per impiegare il proprio tempo.