Il caso di Stefano Mangiarano, 58 anni, fiorentino e fratello di Mario, storico disc jockey e producer che da decenni calca i palchi dei principali club italiani ed esteri, è giunta al capolinea. La battaglia in tribunale contro il Comune si è conclusa con un accordo tra le parti, e i due fratelli dovranno abbandonare la casa nel giro di qualche mese.
La storia dei Mangiarano ha visto la luce per la prima volta sul nostro giornale: Stefano è vittima di un terribile incidente stradale che lo condanna all’invalidità totale e all’interdizione. Il fratello diventa il suo tutore legale, e lui viene preso in cura al Cte di Rignano sull’Arno. La madre dei due fratelli muore e l’uomo che viveva con lei nella casa popolare di Casa spa, in via Pio Fedi, cambia le serrature. Nonostante al suo interno siano accumulati beni e ricordi di una vita dei Mangiarano, a Mario e Stefano – da quel momento – viene negato l’accesso.
Nel frattempo, per via dell’assenza di una residenza, viene sospesa la pensione di invalidità a Stefano. Così il fratello decide di scrivere al presidente Sergio Mattarella: gli uffici del Quirinale si mettono in movimento e in poco tempo la pensione viene riattivata.
Non c’è stato modo, invece, di riavere la casa dove hanno sempre vissuto. "Ormai non riconosco più la mia Firenze – spiega Mario –, da questa città mi sento tradito, per questo ho deciso di trasferirmi da un’altra parte".
P.m.