
L’esponente di Fratelli d’Italia "Inutile piantare altri alberi. Se poi devono seccare".
Ben venga una città ‘green’, sicuramente anche per mezzo della sistemazione di piante che, però, devono essere mantenute. Altrimenti si tratta di uno spreco inutile. Posizione chiara quella di Monica Castro (nella foto), in consiglio comunale per FdI, riferita anche all’annuncio di nuove piantumazioni nell’ambito dei progetti di forestazione urbana: "Ogni amministrazione che si insedia a Calenzano – dice - pianta degli alberi che poi puntualmente seccano nel corso dei cinque anni. Sembra una maledizione. Invece è incuria. Che fine hanno fatto gli alberi piantati dalla giunta Prestini a Travalle? Seccati. Oggi ci riprova Carovani, in altre zone del paese, con altri 120 per una spesa complessiva di 50mila euro. Non abbiamo bisogno di nuovi alberi ma di più manutenzione di quelli già esistenti e del verde. Ci sono decine di alberi secchi che andrebbero tagliati e che sono pericolosi. A Carraia sono stati già piantati i ciliegi giapponesi ma le aiuole della piazza centrale sono abbandonate da sempre. Tra poco sarà primavera e ci sarà da intervenire più volte per il taglio dell’erba. È inutile piantare nuovi arbusti se poi non vengono curati. Sarà interessante capire poi cosa succederà nel nuovo parco della Carpugnane. Se verranno messe piante autoctone e chi farà tutta la manutenzione che quest’area verde richiederà".
S.N.