Ha attraversato tante fasi della musica italiana, sempre da protagonista: dall’esordio alla fine degli anni Novanta al grande successo sanremese negli anni Duemila. E ancora oggi incanta con una voce e una presenza scenica da artista completa. Luisa Corna è la dimostrazione di come, quando si interpreta musica di qualità, il tempo non passi mai. Ieri come oggi è star dei Capodanno in piazza. Sia che si tratti di mega concerti in diretta televisiva nazionale o di feste popolari come quella che la vedrà protagonista stasera nel centro storico di San Miniato, in provincia di Pisa. Come è cambiato il modo di divertirsi per San Silvestro?
"Per le feste di piazza vedo sempre lo stesso entusiasmo e una voglia di esserci straordinari. E’ la stessa partecipazione intensa e sincera di quando sono stata protagonista per sette anni dei Capodanno su Rai1 o quelli su Canale 5. Una festa popolare sentita in cui il gruppo di amici e parenti che si ritrova in casa per il cenone poi scende in piazza e si fa trascinare da successi senza tempo. E’ la sana voglia di divertirsi insieme, di condividere i propositi per il nuovo anno e per qualcuno lasciare alle spalle 12 mesi non indimenticabili".
In alcuni locali la febbre di San Silvestro sembra accusare una certa flessione…
"Ho fatto parecchi ultimi dell’anno in locali importanti in Versilia, in tante zone della Toscana. Ora scelgo le piazze e non ho il termometro preciso di quanto accada nei ritrovi. Ma questa voglia di iniziare bene il nuovo anno è contagiosa comunque".
Il mondo della musica è cambiato con le tecnologie di produzione, i nuovi gusti del pubblico giovane ma la ricetta per un S.Silvestro vincente è sempre la stessa.
"Sì. Nella mia carriera ho avuto la fortuna di collaborare con artisti internazionali come Gloria Gaynor, Tony Hadley, Gipsy Kings, Terence Trent D’Arby oltre Fausto Leali e tanti italiani. La scaletta per la notte di S.Silvestro non può prescindere da un viaggio negli anni 70-80, con arrangiamenti attuali di pezzi che tutti cantano e ballano. Se fate caso anche nei talent televisivi e ragazzi propongono pezzi evergreen che conoscono a memoria".
Luisa Corna sempre più legata alla Toscana.
"Abito a Livorno con mio marito, mi godo il mare e una città che amo, nei fine settimana scopriamo dei borghi splendidi nell’entroterra".
Secondo Luisa Corna cosa si lascia alle spalle il 2024 di buono e di cattivo?
"Di buono la consapevolezza che ci siamo messi alle spalle la drammatica fase del Covid e sono evidenti i progressi registrati nelle cure mediche. Di brutto le catastrofi naturali e la guerra che ci auguriamo tutti finisca presto. Dalle piazze di S.Silvestro emergeranno due richieste: tacciano le armi e ci sia più attenzione all’ambiente. Cito titolo e testo del mio nuovo singolo: ‘Il giorno giusto’. E’ quel giorno in cui una persona dà un taglio al passato e affrontail futuro con più consapevolezza. A tutti auguro questo".