C’è il Sentiero Film Factory. L’Oltrarno è il set dei corti

Dal 9 settembre una settimana di proiezioni, dibattiti e appuntamenti. Il via con il docu-film sul gemellaggio fra Centro Lebowski e rifugiati libanesi. .

C’è il Sentiero Film Factory. L’Oltrarno è il set dei corti

Un frame del documentario ’Dritti contro il cielo’

Sette giorni di eventi, oltre 30 cortometraggi, dibattiti, presentazioni di libri. L’Oltrarno, quartiere che profuma di storia e di Firenze, ospita la quarta edizione di Sentiero Film Factory, il primo festival fiorentino di cortometraggi che unisce incontri industrial, pitch per sceneggiature e masterclass con professionisti del settore: questa edizione si svolgerà dal 9 al 15 settembre. Tutti gli appuntamenti si snoderanno tra piazza Tasso, la sala ex Leopoldine, il giardino dell’Ardiglione, il circolo Aurora, la libreria L’Ornitorinco e il Santa Rosa Bistrot. C’è attesa per l’inaugurazione della rassegna col docu-film di Niccolò Falsetti ‘Dritti contro il cielo’: il lavoro documenta l’incontro-gemellaggio tra una delegazione della squadra del Centro storico Lebowski e la squadra del campo rifugiati nel campo di Shatila, alla periferia di Beirut. Un progetto importante che rappresenterà anche un modo per riflettere sui numerosi massacri di ieri e di oggi.

Sentiero Film Factory propone anche un concorso internazionale: a valutare i lavori sarà una giuria composta dai registi Tommaso Santambrogio, Duccio Chiarini, dal documentarista e direttore del Cactus Film Festival Alessandro Stevanon e dalla sceneggiatrice Francesca Nozzolillo.

Da segnalare anche l’appuntamento con ‘Sentiero Film Pitch’, sezione per sceneggiatori, autori e registi. In questo caso la giuria sarà composta da Riccardo Copreni, Marco Compiani, Arianna Pera, Simona Vittorini, Carolina Pezzini. Confermati i ‘Monkey talk’, dibattiti a cura del collettivo di scrittura creativa Writing Monkeys.

Il manifesto, dove si trova una donna che scorge la città dall’alto, è opera dell’illustratrice italo-giapponese Yoshi Mari: la manifestazione fa parte dell’Estate fiorentina 2024.

"Chi ama la cultura e l’arte non può che essere contro la guerra e le oppressioni – hanno spiegato gli organizzatori –. Per questo abbiamo scelto di aprire la quarta edizione con il documentario di Niccolò Falsetti ‘Dritti contro il cielo’, esponendo tematiche e sentimenti così importanti per il periodo storico che stiamo vivendo". Vari i premi da assegnare: miglior cortometraggio internazionale, miglior pitch, miglior videoclip musicale, miglior cortometraggio scolastico e riconoscimenti tecnici come miglior regia, fotografia, montaggio, interpretazione e colonna ssonora.

Niccolò Gramigni