“Il voto è la nostra rivolta”, si è svolta al teatro Cartiere Carrara di Firenze l’assemblea generale della Cgil Toscana e delle sue categorie regionali (circa mille i partecipanti), verso i referendum sul lavoro (promossi dalla Cgil) e sulla cittadinanza, per i quali si voterà in primavera in data da stabilirsi. "Se vinceremo questi referendum, sarà una svolta epocale per il mondo del lavoro e i lavoratori ritroveranno una forza e una dignità che ci riportano alle conquiste fatte in passato, e ora messe in discussione. I nostri quesiti vogliono combattere la disciplina dei licenziamenti illegittimi del Jobs Act, ridurre il precariato, ottenere più sicurezza sul lavoro, regolare gli appalti. Inoltre, i cittadini di origine straniera che vivono in Italia potranno vedersi riconosciuti diritti sacrosanti - ha detto il segretario generale di Cgil Toscana Rossano Rossi -. Invitiamo le forze politiche e la società civile a stare con noi in questa battaglia".
CronacaCgil regionale riunita in assemblea. Mobilitazione generale per i referendum sul lavoro