di Eva Desiderio
Il disegno colorato di Remembers ritrae Firenze secondo Chanel: le modelle sono in riva all’Arno con il tailleur tutto logato, o galleggiano sull’Arno su candide camelie, sullo sfondo bello del Ponte Vecchio. Un’immagine bella ed elegantissima che racconta della bella sorpresa che la maison dalla mitica Coco Chanel ci farà il 7 giugno.
Chanel sfilerà a Firenze proprio quel giorno con la collezione Métiers d’Art per il 2022 che ha già presentato lo scorso 7 dicembre 2021 a Parigi nel nuovo Hub della maison fondata da Mademoiselle Coco battezzato Le 19M dove la lettera M sta per Mains, Mètiers, Mode, Maison. Qui nel nuovo spazio di oltre 25.000 mq alla Porte d’Aubervilliers la direttrice creativa Virginie Viard ha presentato una precollezione per il prossimo inverno, preziosa e sofisticata che ancora una volta, dal 2002, ogni anno celebra l’eccellenza artigiana di Chanel che ora ha radunato diverse centinaia di artigiani straordinari in questo spazio inedito nel 19° Arrondissement parigino. Una replica di defilè che sarà l’occasione modaiola per rinfrescare la voglia di moda delle clienti di Firenze e non solo, con la giornata dell’8 giugno tutta dedicata alla visione della collezione nella boutique di piazza della Signoria.
Così la festa dell’altissima manualità si trasferisce in riva all’Arno. Ora tocca mostrare tante meraviglie proprio a Firenze, culla anch’essa di un’artigianalità che ha radici rinascimentali, in primo luogo coi nomi di punta dei fornitori ufficiali di Chanel come quelli degli atelier Lemariè, Maison Michel, Lésage, Massaro, Goossens, Atelier Montex, Les Atelier Lognon tra cappelli, scarpe, piume e camelie, ricami inarrivabili, gioielli, balze e plissè, tutto l’universo dell’eleganza sublime del brand presieduto da Bruno Pavlovsky che, dopo i successi dei tanti anni di direzione creativa affidata all’immenso Karl Lagerfeld, ora ha scelto la creatività della principale allieva del Kaiser, quella Virginie Viard che lo ha sempre affiancato e che porta avanti con coraggio e fierezza questa grande eredità stilistica. Perchè Chanel è sempre Chanel e le vendite in tutto il mondo lo testimoniano sempre, tra grande moda, accessori, cosmesi e profumi.
Ancora top secret la location dell’evento. Certo a Firenze non mancano i luoghi di meraviglia nel centro storico e nelle ville tutt’intorno alla città, visto che il 7 giugno già prelude all’estate. Di certo ci saranno contatti con molti protagonisti della cultura, primo fra tutti le Gallerie degli Uffizi. Ma è presto, i sopralluoghi di Chanel ancora non sono cominciati. Grande la soddisfazione del sindaco Dario Nardella: "È la prima volta nella storia che Chanel sfila a Firenze – ha scritto su Twitter –, un gesto di grande attenzione per la nostra città che sta vivendo un periodo esaltante dal punto di vista internazionale".