Firenze, 12 febbraio 2023 – L’argomento più discusso dalla rete nel corso della quarta serata del Festival di Sanremo? La presenza dell’attrice e scrittrice nata a Firenze Chiara Francini sul palco dl Teatro Ariston in qualità di co-conduttrice.
I dati della ricerca di SocialCom parlano chiaro: un sentiment positivo per il 72,83% e negativo soltanto per il 16,83%, con il 10,34% in zona mixed.
Tra i commenti positivi tanti quelli arrivati da Campi Bisenzio, la sua terra d’origine come la stessa ha sottolineato in avvio di puntata: "Vengo dalla provincia, da Campi Bisenzio, preferisco restare qua (seduta in platea, ndr) , all’umiltà non rinuncio".
E in rete si è scatenato l’orgoglio campigiano che, tra un cambio d’abito e l’altro della diva Francini, si è trasformato in un duello campanilistico.
Il post facebook del primo cittadino di Palazzo Vecchio, Dario Nardella, ha acceso la miccia: "Ironia, competenza e tanta passione. Chiara Francini orgoglio di Firenze a #Sanremo2023. Bravissima!".
E subito in tanti gli hanno fatto notare che è di Campi, quel comune al confine dove in molti avrebbero voluto veder nascere il nuovo stadio della Fiorentina che, però, Nardella ha voluto tenersi stretto in città.
"Tieniti lo stadio che noi ci teniamo la Francini" ha postato un commerciante campigiano, mentre un altro utente: "Stasera Campi l’è Firenze. Per lo stadio ritorna Campi".
Altri commenti, altre grandi opere nel mirino. "E’ campigiana. Quindi non può andare d’accordo con un sindaco metropolitano che vuol far sorvolare Campi a 240 metri".
Nel dibattito è entrata anche la campigiana doc, Monia Monni, assessora regionale all’ambiente: "Guarda che ha rivendicato di essere una ragazza di Campi Bisenzio!"
Il governatore Eugenio Giani in versione paciere posta: "Bravissima, simpaticissima e toscana!". Se la Francini con orgoglio ha portato Campi all’Ariston stona, almeno sui social, il silenzio della cultura campigiana: nessun commento dal TeatroDante o dall’ex assessore alla Cultura, tanto meno dall’ex sindaco Emiliano Fossi, ora deputato.
Chi, sicuramente non ha fatto caso a tutto il tam-tam social è stata mamma Sara, più volte citata dalla Francini durante la notte sanremese: "Sono il suo giullare di corte, spesso i comici hanno una spalla, per Chiara sono io quella spalla", racconta mamma Sara che come gli oltre undici milioni di spettatori ha fatto nottata per vederla. "Pensavo l’avessero chiusa in camerino, non tornava più", dice riferendosi all’atteso monologo sulla condizione delle donne che non hanno figli.
"Non sapevo cosa avrebbe detto, è imprevedibile. Quando voglio sapere dove è e cosa fa controllo su facebook" racconta ancora mamma Sara, mentre babbo Giancarlo, più riservato, non commenta.