Firenze, 16 novembre 2024 – Crescono le zone di Firenze in cui i cassonetti si aprono con chiavetta o App. Sono infatti circa 15mila i contenitori digitali attivi oggi in città, che si possono attivare solo col sistema A-pass (la chiavetta appunto) oppure con Aliapp, la App di Alia scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android. A questi, dal 19 novembre, se ne aggiungeranno altri 500, già presenti nelle zone di Coverciano e via Aretina. Il progetto, denominato “Firenze città circolare”, è promosso da Comune e Alia Multiutility per la trasformazione del sistema della raccolta e conferimento dei rifiuti. Il nuovo sistema consente, sulla carta, un migliore conferimento in modo da alzare la quota di differenziata in città
Prevede appunto l’attivazione dei sistemi elettronici dei contenitori digitali per le diverse frazioni di rifiuti prodotti (a eccezione del vetro): di colore azzurro per gli imballaggi in plastica, metalli, tetrapak e polistirolo; marrone per i rifiuti organici; grigio per il residuo non differenziabile; giallo per carta e cartone (dove presente). Queste le strade interessate dall’attivazione della chiavetta elettronica nella zona di Coverciano: via Lungo l’Affrico, di San Salvi, Salvi Cristiani, del Sarto, Ramazzini, del Mezzetta, Nencioni, Ferrucci, Biagi, della Rondinella, del Gignoro, Novelli, D’Ancona, Vamba, Martini, dell’Arcolaio, Soldani, D’Annunzio, dei Falcucci, Bonaparte, Gelli, Moreni, Manni, Verga, del Pino, Fontebuoni, Tozzi, Papini, Pirandello, del Confine, dei Niccoli e viale Duse.
In zona via Aretina, dove Alia interverrà a fine novembre, le strade coinvolte sono invece: i lungarni Colombo e Moro; le vie del Campofiore, Sella, de Sanctis, Rattazzi, del Campofiore, Lanza, di Bellariva, Aretina, Casati, Chiarugi, Sonnino e Minghetti. Insieme all’attivazione dei contenitori digitali è stato introdotto il ritiro a domicilio di carta e cartone per le utenze non domestiche.
Ma qual è la situazione, a oggi, nel capoluogo? Il progetto “Firenze città circolare” ha visto negli ultimi due anni la collocazione di contenitori digitali in tutte le zone fuori dall’area Unesco. Inizialmente si è partiti da Le Cure, Corsica, Rifredi/Fortezza, Gavinana, Villamagna, Ponte a Greve, Novoli, piazza Oberdan.
Dal 30 settembre (dopo alcuni mesi di “cassonetti aperti”) è ripresa l’attivazione (oggi arrivata a circa il 50%) delle chiavette nelle aree Piagge, Baracca-Gori, Firenze Nova, Canova, Isolotto, San Jacopino e Rocca Tedalda. Come già detto, in questo momento Alia è impegnata nelle zone di Soffiano-Pier Vettori; dal 19 passerà a Coverciano e via Aretina e, entro fine gennaio, a Galluzzo, Campo Marte, Vieusseux. Con oltre 26mila kit consegnati per la raccolta porta a porta e circa 254mila chiavette A-pass distribuite, il progetto si avvia dunque verso una fase più smart grazie ai contenitori digitali e all’AliApp.
Entrati nella App, occorre cliccare sulla funzione ‘Aprilo’ che permette di registrarsi con un doppio profilo (residente o turista) e di sbloccare i contenitori avvicinandosi all’apposito interfaccia. L’obiettivo dei nuovi metodi è anche migliorare la differenziata che, a luglio, ha raggiunto nel capoluogo toscano il 60% e adesso punta a toccare il 65%.