LEONARDO
Cronaca

Chiedeteci tutto, ma le scuole restino aperte

Leonardo

Alessi *

Chiedeteci tutto ma le scuole e i servizi all’infanzia dovranno essere gli ultimi a chiudere. Spiace immensamente leggere la petizione al ministro Bianchi firmata da più di 2000 presidi con la richiesta di non riprendere le lezioni in presenza per almeno due settimane. Spiace perché capisco lo scoramento la fatica e la difficoltà di chi deve organizzare la scuola tra mille problemi. Forse, però, non si è capito quanto sia importante per i nostri ragazzi vedersi e parlarsi e poterlo fare a scuola in "presenza". Forse qualcuno si sta dimenticando l’incremento di problemi psicologici e psichiatrici che si è evidenziato tra i nostri bambini e i nostri ragazzi negli ultimi due anni. Può darsi che nelle prossime settimane la situazione peggiori e molte classi siano costrette alla quarantena e quindi alla Dad, ma arrendersi e chiudere le scuole in attesa di tempi migliori non possiamo permettercelo. Non solo per il grave danno che arrecheremmo alle nuove generazioni ma anche per il messaggio di paura e di disimpegno che verrebbe lanciato (non dimentichiamoci che la Dad in tante parti del Paese non funziona). Abbiamo il dovere di fare il possibile per tenere le scuole aperte. Poi se più avanti, in alcune zone, per brevi periodi non sarà possibile tenerle aperte, ci organizzeremo. Non possiamo chiudere perché manca il 10% o anche il 20% del personale. Tenere le scuole aperte è ciò a cui la nostra generazione è chiamata per il bene dei propri figli ai quali non stiamo certo preparando un futuro semplice. Gli adulti di domani avranno un compito non facile, se solo si pensa al numero di persone anziane che vi saranno nei prossimi decenni in rapporto al numero dei giovani oppure ai debiti contratti dalle generazioni presenti che dovranno essere onorati dai nostri figli. Che i nostri ragazzi e i nostri bambini possano andare a scuola e vedere adulti desiderosi di trasmettere loro una speranza per il domani è il minimo che possiamo fare.

* Presidentedella Fism Toscana(Federazione italianascuole materne)