
Con lo stop al distributore di San Godenzo, quello più vicino è a 11 chilometri. Piani: "Dialogo con Tamoil".
Da una parte le mille parole sul sostegno ai territori montani e svantaggiati. Dall’altra i dati di fatto, di tutt’altro tenore. Dopo la chiusura della banca a Londa, ora l’area del sud est fiorentino dalla Valdisieve al Mugello deve fare i conti con la chiusura del distributore di carburante Tamoil di San Godenzo. Quanto questa scelta possa risultare dannosa per il territorio è testimoniato dai numeri. Senza quel benzinaio per fare rifornimento gli abitanti della zona saranno costretti ad andare verso Firenze, percorrendo oltre 11 chilometri, o in direzione Emilia Romagna, dove la stazione più vicina - si fa per dire - si trova a 35 chilometri. Di strada, peraltro, che non può certo essere considerata veloce e scorrevole. Senza contare la situazione di chi vive in alcune frazioni, per le quali il distributore verso Firenze è comunque a circa 25 chilometri. Quella stazione di servizio è poi l’unico punto di assistenza meccanica stradale lungo i 45 km della strada statale 67 tra Dicomano e Portico di Romagna.
Dati e considerazioni contenute in un’interrogazione presentata alla Giunta della Toscana dal Consigliere Regionale Pd del territorio, Cristiano Benucci (in foto). "Anche se non vi è una stretta competenza della Regione - spiega Benucci - credo sia da raccogliere e sostenere l’iniziativa del sindaco di San Godenzo, Emanuele Piani, che ha scritto ai vertici di Tamoil. La chiusura del distributore di San Godenzo comporterà gravi disagi per comunità, automobilisti ed autotrasportatori che percorrono la statale. "Abbiamo avuto un primo contatto con Tamoil - dice il sindaco Piani -. In settimana ne avremo un altro per capire le eventuali condizioni per andare avanti. Sono fiducioso che in un modo o nell’altro si riesca a trovare una soluzione".
Leonardo Bartoletti