REDAZIONE FIRENZE

Choc anafilattico per un insetto A 56 anni salvato dai volontari

L’uomo è stato punto alla gola mentre andava da un amico: è vivo grazie ai sanitari di Greve in Chianti. Ad avvertire i soccorsi sono stati i vicini di casa. Salvato da un mix di adrenalina e cortisone.

Paura ieri per un 56enne residente alle Quattro Strade a Mercatale, Comune di San Casciano. Uscito di casa attorno alle 9,30, sembra, per andare a trovare un amico, è stato improvvisamente punto alla gola da un insetto. La puntura ha provocato un choc anafilattico nell’uomo che ha fatto in tempo a gridare aiuto. Sentito da alcuni vicini della piccola frazione nei pressi di Campoli, è stato soccorso ed è stato allertato il 118. La prima ambulanza ad essere inviata è stata la Misericordia di Mercatale, senza medico e senza infermiere.

Arrivati sul posto, i volontari si sono resi conto della gravità della situazione e la centrale ha fatto intervenire l’Avg di Greve in Chianti. Ambulanza e medico sono arrivati appena in tempo per riuscire a tenere in vita l’uomo – sposato e padre di un figlio – a cui sono stati somministrati dell’adrenalina e del cortisone, medicinali che lo hanno aiutato a respirare e a riprendere conoscenza. Per accelerare le operazioni di ricovero al pronto soccorso di Ponte a Niccheri, è stato fatto intervenire l’elisoccorso Pegaso.

Il 56enne ora sembra stia meglio anche se i sanitari dell’ospedale Santissima Annunziata hanno deciso di tenerlo sotto osservazione almeno una notte. Da capire quale sia stato l’insetto che avrebbe provocato all’uomo lo choc anafilattico, e che solo per un caso fortuito, ma anche grazie alla prontezza del personale medico, non è risultato fatale.

Andrea Settefonti