REDAZIONE FIRENZE

Christine Lagarde, la presidente della Bce, ospite dell’Osservatorio Giovani-Editori

Parteciperà a un appuntamento del ciclo ’Nuovi incontri per il Futuro’

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Sarà Christine Lagarde (nella foto) la prossima ospite dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. La presidente Bce ha accolto l’invito di Andrea Ceccherini, presidente dell’osservatorio, e sarà in Italia il 31 marzo prossimo per partecipare a Firenze ad un appuntamento pubblico del ciclo ‘Nuovi incontri per il Futuro’. Ad annunciarlo lo stesso Ceccherini durante una conferenza stampa all’Armani Hotel di Milano.

Lo stesso ciclo a cui hanno già preso parte sino ad oggi il Ceo di Apple Tim Cook, il fondatore di WhatsApp Jan Koum, il presidente esecutivo di Google Eric Schmidt e la presidente di Emerson Collective Laurene Powell Jobs, vedova del fondatore di Apple Steve. La presidente della Bce e Ceccherini incontreranno insieme oltre 400 studenti europei, che partecipano all’iniziativa di economic e financial literacy ‘Young Factor’ per confrontarsi sulle sfide del futuro.

All’evento interverranno, oltre agli studenti italiani, anche delegazioni di giovani europei, che in Germania, Francia, Spagna, Portogallo e Paesi Bassi partecipano, nelle rispettive scuole, alla sperimentazione di ‘Young Factor’, il progetto leader di educazione economico finanziaria in Italia condotto dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori in partnership con Intesa Sanpaolo e UniCredit, in chiave sperimentale, anche nei maggiori paesi europei dell’area euro.

L’evento con Lagarde segue la conferenza internazionale di tre giorni, tenutasi nel giugno scorso a Palazzo Mezzanotte di Milano, nel corso della quale i governatori delle Banche Centrali di Italia, Francia, Spagna, Paesi Bassi e successivamente Portogallo firmarono in forma pubblica con l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori un ‘Memorandum of Understanding’.

L’obiettivo del Memorandum è quello di impegnarsi a lavorare insieme all’Osservatorio per diffondere più educazione economico finanziaria e più senso di appartenenza all’Unione Europea tra i giovani.