Ciatti, oggi l’appello: enigma sul ceceno

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La famiglia Ciatti è volata a Barcellona perché questa mattina è in agenda l’udienza di appello del procedimento a carico di Rassoul Bissoultanov, il citato accusato dell’omicidio di Niccolò, ucciso a 21 anni da un calcio alla testa durante un’aggressione in discoteca.

Udienza che si celebrerà qualora i giudici non reputino una condizione di procedibilità la presenza dell’imputato. Il ceceno si è infatti reso irreperibile dall’estate scorsa e difficilmente, a scanso di colpi di scena, sarà in aula oggi a Barcellona. Il processo si farà anche in sua assenza? Oggi si saprà. In primo grado, Bissoultanov è stato condannato a quindici anni, pena minima per omicidio volontario. I legali dei Ciatti chiedono una pena più alta, mentre la difesa punta addirittura alla riqualificazione in omicidio preterintenzionale.

Intanto, la Spagna non ha dato la propria collaborazione all’Italia per quanto riguarda il procedimento in corso a Roma: negato l’ordine di indagine europea per assumere testimonianze in terra iberica da parte dei magistrati italiani.