Ieri protesta di Fiab Firenze Ciclabile e altre associazioni dell’Alleanza fiorentina per la giustizia Ecologica, Sociale e Climatica lungo la ciclabile di viale Matteotti, anticipo di quel che diventeranno i controviali dell’asse Matteotti-Gramsci-Giovine Italia con i lavori della tramvia per Bagno a Ripoli. "Fra via La Marmora e via Cavour - spiegano - già vediamo la riqualificazione in pietra a raso, senza delimitazione fra marciapiede, ciclabile, controviale e parcheggi, comportando la continua invasione della pista da parte di pedoni e auto, con un conflitto fra gli utenti, rischio di scivolamenti e collisioni. È indispensabile individuare protezioni,cordoli e gradini e utilizzare pavimentazioni più adatte sia alle bici che alle persone in carrozzina come un asfalto architettonico, per tutelare la sicurezza e la funzionalità del percorso ciclabile più importante della città".
CronacaCiclabile sul controviale Matteotti: "Servono cordoli e protezioni a tutela di ciclisti e pedoni"