’Cinquecento anni di rabbia’, rivolte e mezzi di comunicazione

Francesco Filippi presenta il libro "Cinquecento anni di rabbia", che esplora il legame tra rivolte e mezzi di comunicazione dalla stampa di Gutenberg a oggi. L'autore sottolinea l'importanza della storia per comprendere l'attuale rivoluzione comunicativa.

’Cinquecento anni di rabbia’, rivolte e mezzi di comunicazione

Francesco Filippi presenta il libro "Cinquecento anni di rabbia", che esplora il legame tra rivolte e mezzi di comunicazione dalla stampa di Gutenberg a oggi. L'autore sottolinea l'importanza della storia per comprendere l'attuale rivoluzione comunicativa.

Sono passati 500 anni dall’invenzione della stampa a caratteri mobili di Gutenberg. Ma che cosa è accaduto in questi cinque secoli nella vita di tutti noi? Francesco Filippi (nella foto) lo racconta nel suo libro ’Cinquecento anni di rabbia. Rivolte e mezzi di comunicazione da Gutenberg a Capitol Hill’, che sarà presentato domani alle 18 alla Libreria Libraccio (via de’ Cerretani) alle 18. Nel volume si discute la tesi dello stretto rapporto tra le rivolte e i mezzi di comunicazione e senza dubbio quella a cui stiamo assistendo in questi anni è una rivoluzione, di cui noi siamo i protagonisti. "Mai come ora abbiamo bisogno della storia per capire il mondo nel quale viviamo", sostiene Filippi, che parlerà del suo libro con Tomaso Montanari. "Vi sono momenti in cui lo status quo imposto da chi detiene il potere è stravolto da sommovimenti che trovano forza grazie a innovazioni tecnologiche che cambiano il modo di comunicare" prosegue Filippi.