Un ammodernamento della ‘macchina produttiva’ che coincide, con un impegno per la sostenibilità ambientale. Va in questo senso l’installazione da parte di Ginori 1735, nello stabilimento di viale Giulio Cesare, di due forni ecosostenibili a cottura intermittente per la produzione della porcellana destinati all’area del Bianco, di un forno intermittente per creazioni a più alto contenuto artistico, di un forno intermittente destinato al reparto Decorazione con l’introduzione di una presa di colaggio. Investimenti che si aggiungono a quelli relativi ai cinque forni intermittenti all’avanguardia, del febbraio 2023. Dal 2021 al 2023, grazie a tutta una serie di politiche, Ginori 1735 ha conseguito una riduzione del 42% dei consumi complessivi di gas, pari al 6% di quelli di energia elettrica e al 40% delle emissioni di CO2, pur avendo incrementato il numero complessivo di forni.
CronacaClima del futuro gli ultimi forni della Ginori