MANUELA PLASTINA
Cronaca

Accessori moda, la Cm di Vallina ritira i licenziamenti

Salvo il posto di lavoro per i 9 dipendenti a rischio. Al tavolo di crisi regionale l’azienda accetta di ricorrere ai 12 mesi di contratto di solidarietà. La soddisfazione dei sindacati

Lo sciopero del 9 dicembre davanti alla sede della CM Cantini

Lo sciopero del 9 dicembre davanti alla sede della CM Cantini

Bagno a Ripoli, 13 dicembre 2024 – La CM Cantini Mario di Vallina (Bagno a Ripoli) ritira la procedura di licenziamento per 9 dei suoi 24 dipendenti. L’azienda, che opera nel settore della minuteria metallica per il settore moda, lamentando la crisi del settore aveva aperto la procedura di licenziamento collettivo il primo ottobre senza accettare finora la soluzione degli ammortizzatori sociali proposta anche dall’agenzia Arti. Dopo lo sciopero messo in atto lunedì scorso, 9 dicembre, dai lavoratori e la richiesta da parte di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm della convocazione dell’unità di crisi della Regione Toscana, poco fa la svolta: sempre nella sede di Arti, si sono incontrati i rappresentanti di sindacati, azienda, Confindustria, Regione e della stessa agenzia regionale.

È stato dunque raggiunto un accordo per l’utilizzo del contratto solidarietà per tutti i 24 lavoratori dell’azienda, che dal 2 gennaio prossimo saranno impiegati all’80% dell’orario di lavoro. L’accordo ha la durata di 12 mesi. Tra due mesi si svolgerà un nuovo incontro tra tutte le parti per verificare la situazione e valutare come proseguire il percorso. Sono stati previsti incontri bimestrali per monitorare l’andamento aziendale e l’utilizzo dell’ammortizzatore. Una conquista, commentano i rappresentanti di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm, dopo la mobilitazione che chiedeva il ritiro della procedura di licenziamento per affrontare tutti insieme un momento di crisi dell’azienda e del settore accessori moda.