Firenze Capitale, dal coiffeur si respira aria ottocentesca: tutti in costume storico

Nel salone di Renato Coiffeur un'iniziativa per celebrare la città e la sua Storia DI EVA DESIDERIO LE FOTO DELL'INIZIATIVA

RENATO_5308699_144334

RENATO_5308699_144334

di Eva Desiderio

Firenze, 16 maggio 2015 - Omaggio ai 150 di Firenze Capitale da Renato Coiffeur in via San Gallo con tanto di bandiera sabauda, ortensie azzurre e la copia anastatica di un numero ottocentesco de La Nazione, il più antico giornale d'Italia ad accogliere le clienti e i clienti di questo prestigioso salone fondato da Renato Capetti, col mitico babbo Vittorio, nel 1952 e da allora faro per la bellezza dei capelli e l'estetica. Tutti in costume fine Ottocento-primi Novecento i 27 protagonisti di questa impresa d'alto artigianato, tra cappelli di paglia, velette, baffi all'insù, barbette curatissime, coppole e panciotti, gonne lunghe, corsetti di pizzo, velette e fiori seta sulle falde di ampie e romantiche acconciature.

L'evento che ha coinvolto, incuiriosito e divertito la clientela per tutta la giornata nasce da un'idea di Claudio Landi, il mago delle tinture di Renato Coiffeur, che ha chiamato a dar spettacolo in via San Gallo e nel salone attori e attrici della compagnia La Caldana, arrivati da Borgo San Lorenzo tutti in ghingheri tra abiti d'epoca e fastose acconciature. La Compagnia e' molto attiva nella raccolta di fondi per alcune opere di beneficienza e così le celebrazioni dei 150 di Firenze Capitale del Regno d'Italia, oltre che a ribadire la tradizione di un'attività' di altissimo artigianato come quella che da sessantatré anni si svolge nel famoso salone, assume un significato ancora più nobile. Un esempio da imitare, fuori dalle occasioni istituzionali, un modo semplice ma intenso di ricordare la storia di Firenze e dei fiorentini. Che e' passata anche attraverso il lavoro quotidiano e fiero di tante "botteghe" d'arte.