I Colloqui Fiorentini: studenti e prof nel segno di Pascoli. In 2300 per confrontarsi sul ruolo della scuola

L’evento del Pala Wanny che ogni anno richiama ragazze e ragazzi da tutta Italia insieme ai loro insegnanti

Un momento dei Colloqui Fiorentini al Pala Wanny (Fonte I Colloqui Fiorentini Facebook)

Un momento dei Colloqui Fiorentini al Pala Wanny (Fonte I Colloqui Fiorentini Facebook)

Firenze, 2 marzo 2024 – Sono stati 2.300 gli studenti e i docenti provenienti da 116 istituti scolastici, di 86 città italiane, distribuite in 18 regioni hanno partecipato alla 23/a edizione dei Colloqui Fiorentini - Nihil Alienum organizzati da Diesse Firenze e Toscana a Palazzo Wanny.

Studenti e docenti si sono ritrovati insieme per tre giorni, si spiega in una nota, riflettendo e dialogando a partire dalla figura di Pascoli e dal titolo 'C'è una voce nella mia vità.

«Il titolo dei Colloqui Fiorentini rappresenta ogni anno una provocazione per il cuore e la mente di docenti e studenti», dichiara il direttore di Diesse Pietro Baroni.

«Un invito a mettersi in cammino alla scoperta del mistero della vita ascoltando le domande del cuore. È per noi un modo concreto per dare una risposta all'emergenza educativa che caratterizza il nostro tempo».

Il convegno ha permesso nuovamente di riscoprire e valorizzare il ruolo cruciale della scuola e degli insegnanti nell'educare e guidare le nuove generazioni verso un futuro creativo e positivo, si spiega ancora.

I Colloqui Fiorentini sono stati anche in questa edizione un momento di riflessione e di scambio culturale, ma anche un'occasione per rinnovare la passione per lo studio e per la vita, confermando l'importanza dell'apprendimento come chiave per esplorare la propria umanità e per affrontare il futuro con fiducia e speranza. L'edizione si è chiusa lanciando l'appuntamento dell'anno prossimo, che nella sua 24esima edizione sarà dedicato alla figura di Pierpaolo Pasolini.