Il Comune di Signa sigla una nuova convenzione triennale per la gestione delle coline feline, ma le associazioni della zona non ci stanno. "L’amministrazione ha annunciato la sottoscrizione di una convenzione (2025-27) con l’Associazione Ama - Amici del Mondo Animale per la gestione delle colonie feline sul territorio – si legge nella nota delle associazioni ’Gli Stregatti Signa’ e ’Angeli con la coda’ -. Tuttavia, questa decisione arriva dopo un periodo prolungato di negligenza e mancanza di trasparenza nella gestione delle colonie feline. Dal 1º gennaio 2023, l’amministrazione ha eliminato il servizio di cura e tutela delle colonie feline, lasciando gli animali e i volontari senza supporto istituzionale. Nonostante le proteste nostre e dei cittadini, il Comune ha ignorato le proprie responsabilità, non pubblicando alcun bando per la selezione di un nuovo gestore e affidando la cura delle colonie solo alla buona volontà di noi volontari. Solo nel febbraio 2024, l’amministrazione ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per la gestione delle colonie feline, con scadenza l’11 marzo 2024. Tuttavia, tale procedura è risultata deserta, evidenziando una mancanza di coinvolgimento e comunicazione efficace con le associazioni scriventi". Secondo le due associazioni, la loro partecipazione sarebbe stata impossibile, vista la richiesta, fra i requisiti, di gestire un gattile. "Il sindaco, durante una seduta del consiglio comunale, dichiarò di non voler boicottare le associazioni di volontariato – si legge ancora nella nota - ma di sostenerle tutte. Tuttavia, noi siamo stati lasciati soli, con le nostre uniche risorse, a coprire tutte le emergenze. Ci domandiamo ora: dovranno passare ulteriori due anni per registrare le tre colonie feline mancanti? Colonie che, negli ultimi due anni, hanno affrontato le maggiori difficoltà, tra nascite e malattie".
CronacaColonie feline, è polemica sulla nuova convenzione