NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Comune di Firenze: “Sollicciano senza le condizioni minime di dignità”

“Va completamente riformato”

Il carcere di Sollicciano

Il carcere di Sollicciano

Firenze, 4 gennaio 2025 - "È un carcere del tutto inadeguato per le funzioni che deve svolgere. Inaccettabile per Firenze. La commissione politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali è al lavoro per approfondire e relazionare in consiglio comunale in merito all'attuale stato di Sollicciano". E' quanto afferma l'assessore al welfare del Comune di Firenze, Nicola Paulesu, a seguito del suicidio di un detenuto avvenuto ieri nel carcere fiorentino di Sollicciano. "Per l'amministrazione lo abbiamo detto molte volte, Sollicciano va completamente riformato - aggiunge in una nota -, non ha le condizioni minime di dignità per chi sta scontando una pena e per quelli che ci lavorano. Questa realtà riemerge prepotentemente in conseguenza di eventi tragici, come quello di ieri sera. Ed ogni volta si conferma che Sollicciano non è conforme ai livelli minimi di dignità umana richiesti dalla Costituzione. Se non riusciremo a creare condizioni di vita accettabili ci saranno ancora morti e qualsiasi percorso di rieducazione non sarà possibile". Per Paulesu "è fondamentale migliorare le condizioni non solo per i detenuti, ma anche per chi vi lavora: qui dentro non soffrono soltanto i detenuti. Non possiamo e non dobbiamo rassegnarci a questa situazione. A Firenze abbiamo bisogno di un impegno concreto e duraturo, di soluzioni definitive e la prima da perseguire è quella di superare l'attuale Sollicciano".