
La voce ancora trema, l’emozione è incontenibile. "E’ un lunedì insolito, sembra di stare in un sogno". Non c’è ancora il via vai di curiosi davanti alla ricevitoria San Rocco, nella frazione montelupina di Fibbiana. "E’ uno scherzo - dicono alcuni residenti incontrati per strada - Non può essere vero. Una bufala che corre sul web". E invece no. Fibbiana si è svegliata con un bacio speciale, quello della dea bendata che ha fatto piovere su un ’misterioso Paperone’ una cifra da capogiro: 2 milioni e mezzo di euro. Lucia Orlandi ha aperto la sua tabaccheria 20 anni fa, ma per lei questa è una prima volta. Al 10eLotto con 3 euro giocati da un cliente è stata vinta una vera fortuna.
"È successo proprio qui - racconta dal suo negozio già tappezzato di cartelli che esaltano la vincita straordinaria - Il signore mi ha chiesto di controllare la schedina. Sulla schermata del lettore è apparso il messaggio che non si trattava di una vincita pagabile in ricevitoria, da lì ho capito che c’era qualcosa di grosso". E così Montelupo, 14mila abitanti e tabaccherie che si contano sulle dita di una mano, si è reso l’assoluto protagonista dell’ultimo concorso del 10eLotto. Con una giocata sulla modalità ’frequente’ (un’estrazione ogni 5 minuti) il fortunato ha centrato un ‘10’ pieno: è la vincita più alta registrata quest’anno. La combinazione vincente? Composta dai numeri 34-36-37-44-45-49-64-67-86-88. "Il cliente è rimasto lì, imperturbabile. Ci è voluto qualche minuto a entrambi per capire cosa stesse succedendo" racconta Orlandi. Un attimo ed è impazzato il passaparola, tra l’incredulità di molti e l’ironia di altri. "Presto mi trasferirò a Montecarlo" dice un fibbianese spacciandosi per il milionario. E ancora: "La prima Ferrari che vedremo sfrecciare ci fornirà qualche indizio sull’identità dell’uomo", scherza qualcun altro. "Una cifra del genere? Non riesco nemmeno a leggerla. Sarebbero 5 miliardi del vecchio conio, giusto? Speriamo che migliorino la vita di chi ne ha bisogno".
Per i precedenti bisogna andare indietro di un anno e mezzo. "Fu centrato un 5 al Superenalotto - ricorda la tabaccaia - Al contrario di quanto si pensi, a noi non resta nulla. Che dire: se mi arriverà un regalo, lo prenderò senza fare la timida". Su come investire una somma così alta, un suggerimento arriva dal sindaco Paolo Masetti. "Due milioni e mezzo cambiano la vita. Non possiamo che gioirne. Ma è bene ricordare che si tratta di un rarissimo caso fortunato. Il numero di persone che si rovinano la vita a causa della ludopatia cresce ogni anno. E’ utile ricordare di non esagerare con il gioco. Sarebbe ancora più bello se il fortunato donasse una piccola somma per azioni di contrasto alla ludopatia".
Ylenia Cecchetti