
Concorso per educatori di asilo nido. Corsa al posto fisso: 830 domande
Mancava da 25 anni all’appello visto che l’ultimo era stato bandito nel 1998 e i risultati hanno confermato che era, decisamente, atteso. Sono oltre 830 infatti le domande di partecipazione al concorso pubblico promosso dal Comune di Sesto e da quello di Campi per sei posti (quattro a Sesto e due a Campi ma anche il Comune di Scandicci ha chiesto di poter attingere alla graduatoria) per educatori di asili nido. Evidente la sproporzione fra domanda e ‘offerta’ nonostante i requisiti del bando, l’età massima fissata a 40 anni e il mancato riconoscimento di alcuni titoli di studio, abbia addirittura abbassato, probabilmente di molto, le domande ammesse. "Personalmente – dice l’assessore alle Politiche educative e scolastiche Sara Martini – mi aspettavo un risultato del genere perché da molti anni il concorso mancava. Salutiamo con favore questo grande numero di domande, è una buona notizia per la comunità che tante persone si mettano in gioco per un lavoro così importante, così significativo per i più piccoli. Ovviamente ora il concorso seguirà tutte le tappe previste dal bando, sarà effettuata una prova preselettiva e ci vorranno alcuni mesi per la selezione dei candidati idonei ma è una partenza che mette buone basi per il futuro. Già ora i posti a disposizione sono sei ma la volontà è di arrivare a una graduatoria anche lunga per coprire nuove assunzioni in futuro".
Intanto ieri, sempre in tema di concorsi pubblici, sono scaduti i termini per la presentazione delle domande per due posti (solo per Sesto) come giardinieri mentre è ancora attiva la selezione per esami per l’assunzione di undici persone nel profilo professionale di "Agente di polizia municipale" (ex Categoria C). Il concorso è organizzato congiuntamente dai Comuni di Sesto, Calenzano, Campi, Lastra, Scandicci, Signa, Vaglia e Montemurlo e le richieste di ammissione, da inviare entro le 23,59 del prossimo 2 novembre, devono essere redatte e inviate esclusivamente tramite il Portale Unico del Reclutamento gestito dal Dipartimento della Funzione Pubblica.