Premio Contedini
Firenze, 27 maggio 2015 - Le due grandi passioni di Simone Contedini, i cocktail e i finger food, rivivono ogni anno grazie all’affetto dei suoi professori e degli studenti dell’istituto che lui frequentò: l’alberghiero Buontalenti. Simone, purtroppo, se n’è andato il 30 settembre 2007. Di ritorno dal lavoro in un ristorante ebbe un incidente in moto. Un dolore straziante per la sua famiglia e per tutte le persone che gli hanno voluto bene. Per far sì che il nome di Simone sia ricordato nel modo più giusto, da sette anni il Buontalenti organizza il premio Contedini.
“Uno dei progetti più preziosi per la nostra scuola”, dice la preside Maria Francesca Cellai. Quest’anno il tema del concorso è stato la Belle Epoque. Gli studenti, come spiega il professor Adriano Ariani, che ebbe Simone come alunno, “hanno lavorato in coppia abbinando i finger food ai cocktail”. Sono arrivate in finale sei delle quattordici coppie che si erano presentate alle fasi eliminatorie. La mattinata si è aperta con la presentazione delle creazioni, fatte ad arte con ingredienti e preparazioni tipiche del periodo. Dopodichè spazio alla premiazione e al rinfresco conclusivo. “La scuola tiene moltissimo a quest’iniziativa – conclude Ariani -. Siamo molto legati al ricordo di Simone e particolarmente vicini alla sua famiglia. La sua mamma lavorava nella nostra segreteria. E anche la sorella dello sfortunato ragazzo è stata nostra allieva”.