FIRENZEDalla prevenzione al lavoro in emergenza, dalle iniziative per tenere puliti i fiumi fino agli animali e alle piante che li popolano. Gli occhi dei Consorzi di Bonifica abbracciano un mondo vasto, declinato nelle tracce proposte da Anbi Toscana ai giovanissimi giornalisti che parteciperanno all’edizione 2025 di Cronisti in Classe. Con l’obiettivo di consolidare il rapporto dei più giovani con i fiumi e l’ambiente, anche quest’anno infatti Anbi Toscana è partner del progetto de La Nazione.
La prima traccia che gli studenti-cronisti potranno scegliere è “Lotta alla siccità e alle alluvioni: il lavoro dei Consorzi di Bonifica“, per approfondire i diversi fronti sui quali si muove il lavoro dei sei enti. Dall’impegno per la difesa dall’acqua, con la manutenzione dei fiumi e gli interventi in emergenza, fino a quello per la difesa dell’acqua, risorsa che di anno in anno sembra essere sempre più scarsa.
Seguendo il tema “Consorzi di Bonifica: i guardiani del territorio. Strumenti e opere per la difesa, tra prevenzione ed emergenza“, i ragazzi potranno invece seguire i Consorzi nel loro primo scopo: la sicurezza del territorio. Con “La tutela dell’ambiente passa dalla cura dei fiumi: ecosistemi da difendere“, Anbi Toscana si propone di presentare i Consorzi di Bonifica come enti che vigilano sulla salute dei corsi d’acqua attraverso iniziative per mantenerli puliti, allontanando la presenza di rifiuti e plastiche. Infine, “Piante e animali da scoprire: raccontiamo l’habitat dei nostri fiumi e laghi“ che condurrà infine gli studenti nell’esplorazione di fiumi e laghi, piccoli mondi dove forme animali e vegetali convivono: uno degli obiettivi dei Consorzi è quello di far conoscere le specie che popolano corsi e specchi d’acqua.
Nella foto, i presidenti dei Consorzi di bonifica toscani. Da sinistra, Maurizio Ventavoli, Federico Vanni, Serena Stefani, Paolo Masetti, Francesco Filippi, Dino Sodini