Consiglio comunale, la prima seduta. Slittata l’elezione del presidente

Inizia con una fumata nera sui nomi di presidente e vicepresidente, l’avventura del nuovo consiglio comunale dell’era Pianigiani.

Con la scheda bianca di tutta la maggioranza e parte dell’opposizione e solo 4 voti, tutti dell’opposizione, per Giulia Mecacci di Alleanza Civica, nessuno ha raggiunto il quorum.

Decisione rinviata alla prossima assemblea.

Tutti confermati invece i consiglieri eletti che hanno accettato l’incarico, con il subentro al posto dei nominati assessori Cecoro, Picchioni e Fossati dei primi tre per numero di voti del Pd, ossia Francesca Farini (ex assessore che diventa nuovo capogruppo), Regina Celia Pereira Da Silva e Linda Mugnai. Si aggiungono a Walter Verdi, Silvia Fossati, Rachele Ermini, Elisabella Bargilli e Sandro Sarri.

Unica sorpresa del primo consiglio, la decisione delle liste Insieme e M5s di unire le forze e creare un gruppo unico, ovviamente nella maggioranza. A guidarlo è Marco Bigi (eletto con Insieme) con al suo fianco il 5Stelle Ignazio Avila.

Senza sorprese i gruppi di minoranza con relativi capi: alla guida di Alleanza civica c’è il candidato sindaco Silvio Pittori con i consiglieri Luca Scrivanti e Giulia Mecacci; il candidato sindaco Enrico Buoncompagni guida il gruppo Fare Ora con accanto Andrea Vannini.

Capogruppo nonché unico consigliere di FdI, Enrico Venturi. Il neo sindaco Valerio Pianigiani non ha nascosto l’emozione nel giurare sulla Costituzione italiana e ha confermato al suo fianco la giunta con come vice Silvia Fossati e gli altri assessori Federico Cecoro, Fabio Gabbrielli, Arianna Guarnieri e Dario Picchioni.