
"Abbiamo fissato dei criteri mirati a premiare la progettualità nell’esclusivo interesse della collettività. Quindi è stata nominata una Commissione...
"Abbiamo fissato dei criteri mirati a premiare la progettualità nell’esclusivo interesse della collettività. Quindi è stata nominata una Commissione di pubblici funzionari. A questo punto la parte politica si è fatta da parte e ha lasciato che ogni valutazione di merito fosse in capo alla parte tecnico-amministrativa all’insegna di trasparenza, imparzialità e legalità, come legge impone". Così la sindaca Cristina Scaletti (nella foto) spiega il perché dell’inammissibilità della richiesta del Gruppo "Cittadini per Fiesole" di sospendere la graduatoria dei contributi alle associazioni. "Si deve scongiurare ogni tentativo anche solo di far pensare che la politica possa intervenire per cambiare discrezionalmente gli esiti di un bando o di un concorso. Perché questa eventualità sarebbe andata ben oltre il tema del ’caso politico’ ma avrebbe drammaticamente aperto una vera e propria ’questione etica’, dato che è dai tempi di Tangentopoli che la legge ha definito una netta separazione fra i compiti d’indirizzo degli eletti e i compiti attuativi degli uffici".
D.G.