Firenze, 10 gennaio 2019 - Ha minacciato con un bastone i carabinieri durante un controllo al parco delle Cascine. I militari erano intervenuti sospettando un'attività di spaccio perché avevano visto l'uomo che faceva la spola tra il parco e il greto dell'Arno dopo aver parlato con alcuni italiani.
Le #Cascine sono di tutti i fiorentini. Grazie ai @_Carabinieri_ e alla Polizia Municipale che hanno intensificato la lotta allo spaccio. Ieri un carabiniere è stato aggredito da un pusher, a lui tutta la mia solidarietà. È grave e inaccettabile. Andiamo avanti in questo impegno.
— Dario Nardella (@DarioNardella) 10 gennaio 2019
I carabinieri hanno tentato di identificarlo, ma l'uomo, 32 anni, originario del Ghana, era infastidito dalle verifiche e ha cercato di far allontanare i militari impugnando un bastone di legno. In suo aiuto sono arrivate subito altre 20 persone che avevano assistito alla scena. I carabinieri si sono trovati così accerchiati e hanno momentaneamente dovuto sospendere i controlli.
Quando poi sono arrivati i rinforzi, l'uomo, già noto alle forze dell'ordine come richiedente asilo, è stato bloccato e arrestato con le accuse di oltraggio, resistenza aggravata e minacce a pubblico ufficiale. Nel parco i militari hanno poi identificato in tutto una trentina di persone, due delle quali sottoposte a fermo di identificazione perché senza documenti.