Firenze, 9 settembre 2024 – Una sanzione nella prima notte di controlli ai minimarket, dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza a Firenze che impone la chiusura alle 21, in 19 strade “calde“ dei Quartieri 1, 2, 4 e 5: è stata elevata a un esercizio di via Maragliano, trovato aperto fuori dall’orario. La “punizione“ prevista è quella indicata nell’ordinanza firmata l’altro giorno dalla sindaca Sara Funaro, ovvero una multa. Ma in caso di reiterazione, scattano i provvedimenti più severi, ovvero le chiusure a tempo.
Il commerciante in questione avrebbe fatto anche il “furbetto“: al primo passaggio dei controlli, effettuati in sinergia tra il corpo di polizia municipale e la questura, il minimarket in questione era infatti chiuso, in osservanza della disposizione. Ma al secondo passaggio, fatto più tardi, è stato trovato nuovamente con la saracinesca alzata.
L’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio si dice soddisfatto della prima tornata di controlli ma annuncia che si ripeteranno. Anche ieri sera, le 19 vie individuate come a rischio, sono state infatti oggetto di ulteriori controlli. Non solo: la polizia municipale, vista la straordinarietà del provvedimento adottato da Palazzo Vecchio, aveva preventivamente informato i commercianti interessati della nuova legge che sarà in vigore per quattro mesi, salvo proroghe. L’ordinanza è stata partorita dall’ultimo Cosp, summit convocato in prefettura dopo la rapina, avvenuta in via Maso Finiguerra, che ha ridotto in fin di vita il 91enne Ezio: una senza fissa dimora che vive proprio in quella strada, sotto la tettoia dell’ex cinema Fulgor, lo avrebbe infatti aggredito nell’androne del suo palazzo, mentre stava rincasando.
Dopo aver istituito pattugliamenti a piedi in centro, il Cosp ha deciso anche di limitare l’orario di apertura dei minimarket che vengono alcolici e superalcolici, stoppandoli alle 21.
Un’ordinanza che si applica in strade che hanno già dato problemi: via Finiguerra, via Palazzuolo, e, sempre nel Quartiere 1, anche i via Guelfa, via Panicale, via Chiara, via Nazionale, via dell’Agnolo piazza di San Jacopino, via di San Jacopino, via Benedetto Marcello, via Maragliano e via Ponte alle Mosse. Nel quartiere 2 il provvedimento vige in via Rocca Tedalda, nel quartiere 4 in via Canova e in via dei Vanni); nel quartiere 5 in via di Villa Demidoff, via delle Panche, via Caccini, piazza IV Novembre.