
Marco Stella ieri mattina al teatro Puccini gremito da oltre mille persone
Anche qualche addetto ai lavori pare che ieri mattina, in un Puccini satollo, abbia stropicciato gli occhi. In mille per una convention politica sono numeri di governo, più che di lotta. Eppure il teatro era gremito davvero per il convegno “Una bussola per la competitività europea”. Gongola, ovviamente, il padrone di casa, il segretario regionale di Forza Italia, Marco Stella.
Per lui un attestato forte anche e soprattutto in chiave elezioni regionali dove gli azzurri continuano a dire che nulla, sulla candidatura, è stato messo nero su bianco. Tradotto: che l’aspirante governatore sia già il sindaco di Pistoia, il meloniano Alessandro Tomasi, è tutto da stabilire a un tavolo che gli alleati chiedono da tempo, prima ancora della fuga in avanti della Lega. "Sono numeri importanti, segno di una grande attenzione da parte dei cittadini verso Forza Italia e il suo segretario nazionale, Antonio Tajani, percepiti - le parole di Stella - come seri, solidi, rassicuranti, concreti. Tutti i lavori sono stati dedicati alle imprese, alla competitività".
Tajani, assente per la scomparsa del suocero, si è videocollegato: "Volevo essere presente ma poi ho pensato che non si può difendere la famiglia nei comizi e poi quando devi stare accanto alla tua te ne dimentichi" le sue parole prima di ribadire ancora: "Faremo di tutto per difendere le imprese italiane. Ho deciso di fare un cambiamento nel ministero. Avrà una struttura ‘bicapite’: una parte dedicata alla politica e un’altra per l’economia. Nessuna impresa italiana nel mondo deve sentirsi sola".
Ed ecco Fluvio Martusciello, capodelegazione di Forza Italia al Parlamento Europeo: "Continuiamo a crescere nei sondaggi. Qui parte la nostra sfida per la conquista della regione e Forza Italia Toscana ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per affrontarlaZ. "Il nostro caposaldo è la coalizione di centrodestra, l’ha inventata Berlusconi e nessuno la mette in discussione. – rimarca Stella – Ma deve essere chiaro che senza Forza Italia non si vince, e se qualcuno pensa di poterci imporre la candidatura, le idee, la strategia, si sbaglia di grosso".
E. Baldi