SANDRA NISTRI
Cronaca

Convivenza con il cattivo odore: "Da quattro anni nessun intervento"

Ennesima segnalazione di uno sversamento di acque reflue nel Rimaggio, se ne parlerà in consiglio

Francesco Piazzini insieme al consigliere Daniele Brunori nel punto dello sversamento di acque nere nel canale, vicino alla scuola Alfani (foto Germogli)

Francesco Piazzini insieme al consigliere Daniele Brunori nel punto dello sversamento di acque nere nel canale, vicino alla scuola Alfani (foto Germogli)

Il colpo d’occhio non è un granché con una vistosa pozza di acqua stagnante. Il cattivo odore, persistente, completa il quadro. Il tutto nell’area confinante con una scuola, la paritaria Alfani, che ogni giorno accoglie centinaia di studenti. Da almeno quattro anni i residenti denunciano uno sversamento di acque reflue nel torrente Rimaggio all’altezza del ponticino di via Giachetti ma i risultati, al momento, non si vedono così come l’attribuzione delle esatte responsabilità: "Ho inviato una prima mail all’Ufficio Relazioni con il pubblico del Comune, con foto allegate, nel dicembre 2020 – dice Francesco Piazzini – ricevendo una risposta nel febbraio successivo ma non è accaduto niente. Ho fatto ulteriori segnalazioni anche alla polizia municipale e poi, due anni fa, ad Arpat che ha effettuato controlli constatando lo sversamento di acque scure fognarie nel torrente. Arpat ha anche inviato una nota sia al Comune che a Publiacqua che è intervenuta constatando che il tubo in questione che sversa nel torrente non è di sua competenza".

Proprio quello delle competenze sembra il nodo principale: "In realtà – prosegue Piazzini – il problema è che non si riesce a capire a chi spetti l’intervento di ripristino anche se Arpat, visto l’obbligo per tutti di allacciarsi alla fognatura pubblica, sottolinea che il Comune potrà adottare provvedimenti nei confronti dei proprietari degli immobili che scaricano le proprie acque reflue domestiche nel Rimaggio. Intanto la situazione è peggiorata". La questione sarà al centro del prossimo consiglio comunale grazie ad una mozione del capogruppo della Lega Daniele Brunori che impegna il sindaco e la giunta ad appurare con urgenza le cause dello sversamento e a emettere, se necessario, un’ordinanza contingibile e urgente per interrompere lo scarico abusivo.