ANDREA SETTEFONTI
Cronaca

Copia del David col calco originale. Chiesta dai cinesi, fatta in Valdelsa

Barberino. Lo scultore Domina clonerà l’opera di Michelangelo a grandezza naturale. Il blocco di marmo di Carrara del peso di poco meno di 10 tonnellate verrà estratto dalla cava Quèrciola di Colonnata

Per la nuova scultura servirà un blocco di marmo da 10 tonnellate

Firenze, 30 settembre 2017 -  PASSA attraverso la Valdelsa il prestigioso accordo culturale per la realizzazione di una copia autentica in marmo di Carrara del David di Michelangelo, a grandezza naturale. Sarà la Fonderia Marinelli di Barberino a fornire il calco in gesso del celebre monumento, che servirà da “modello” allo scultore Roberto Domina per la replica in dimensione originale. Si tratta del risultato di un accordo internazionale che unisce le relazioni culturali tra la Cina e l’Italia attraverso l’inedito rapporto tra la Galleria di Ferdinando Marinelli la He University, Shenyang Qipanshan International Scenery Tourism Development Zone, China, diretta dal presidente Wei He. Il calco appartiene alla Gipsoteca della Fonderia Artistica Ferdinando Marinelli, che lo ha tratto dalla statua originale conservata alla Galleria dell’Accademia.

IL BLOCCO di marmo di Carrara del peso di poco meno di 10 tonnellate verrà estratto dalla cava Quèrciola di Colonnata scegliendo il blocco più adatto. «L’opera ha una sua unicità – spiega Ferdinando Marinelli – in quanto non solo sarà realizzata attraverso l’utilizzo del calco tratto dall’originale di Michelangelo, conservato dalla fine dell’800 da mio nonno, ma si adotteranno per la scolpitura le stesse tecniche messe in campo del maestro rinascimentale».

Il presidente Wei He ha condiviso questo momento importante di rilancio della promozione culturale e delle arti rinascimentali su scala internazionale con le amministrazioni comunali di Barberino e Carrara.

«Si tratta della nascita ufficiale di un’importante collaborazione – dice il vicesindaco Giannino Pastori – e costituisce un volano promozionale, turistico ed economico che si intreccia strettamente a quello culturale».