MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Il miglior gelato d’Italia è fiorentino: Lavinia Mannucci trionfa con la sua crema

La Coppa Italia di Gelateria è stata vinta dalla gelatiera fiorentina che ha prevalso con una crema antica fiorentina

Lavinia Mannucci

Lavinia Mannucci

Firenze, 16 novembre 2024 – Il miglior gelato d'Italia parla fiorentino e si può gustare solo in riva all’Arno. È stata infatti Lavinia Mannucci della Gelateria Caminia di Firenze a trionfare nella terza edizione della Coppa Italia di gelateria, salendo sul gradino più alto del podio dell’ambita competizione organizzata dall'Associazione Italiana Gelatieri (Aig) e programmata all'interno della XI edizione di Excellence Food Innovation, che si è svolta dal 14 al 16 novembre presso lo stadio Olimpico di Roma. La gelateria fiorentina ha prevalso con una crema antica fiorentina.

La competizione è avvenuta in due fasi: la prima è stata la fase di selezione a tappe, in diverse regioni italiane, e la seconda ha riguardato la semifinale con 25 gelatieri e la finale con 5 sfidanti. Al secondo posto si è classificato Yuri Dal Pos della 'Dolce Capriccio Gelateria Artigianale' di San Vendemiano (Treviso) mentre il terzo posto è andato a Francesco Sottilaro del 'Bar Pasticceria Boccaccio' di Cannitello a Villa San Giovanni (Reggio Calabria). A seguire, Massimo Bottarini della 'Gelateria Bar Napoli' di Pescara e Gianluca Montervino della 'Gelateria Cecere' di Roma.

"Grande successo - commenta Claudio Pica, segretario generale di Aig e presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio - la III edizione della Coppa Italia di Gelateria, e ringrazio il presidente dell'Aig Pennestrì per aver raggiunto anche questo obiettivo. Molta creatività e gusti che si sono contraddistinti per la loro territorialità ma anche per la loro sperimentazione. I gelatieri italiani hanno portato eccellenza e tradizione. Una tre giorni che visto Aig impegnata ad Excellence su più argomenti dalle degustazioni alle competizioni, dai seminari alla formazione. Quest'ultimo, un tema a cui teniamo particolarmente e su cui c'è grande impegno da parte nostra per colmare il grande vuoto dei lavoratori stagionali, problema che con il Giubileo ormai alle porte rischia di diventare un'emergenza che penalizza esercenti, consumatori e turisti per tutto l'anno".

Maurizio  Costanzo