Coronavirus, riaprono i Fraticini con 60 letti per quarantene

Il recupero dell'ospedale dismesso dal 1996 grazie alla Fondazione Cr Firenze e alla Salvatore Ferragamo spa

Pasquale Morano direttore sanitario della Croce Rossa sullo sfondo dei Fraticini

Pasquale Morano direttore sanitario della Croce Rossa sullo sfondo dei Fraticini

Firenze, 8 aprile 2020 - Da oggi sarà attivo in via dei Massoni 21 a Firenze il rinnovato ospedale de "I Fraticini", con i primi 60  letti per ospitare pazienti Covid-19 o con sintomatologie che prevedano quarantena. L'iniziativa, realizzata con il contributo di Fondazione Cr Firenze e della Salvatore Ferragamo spa prevede l'adeguamento e l'arredo del vecchio plesso ospedaliero, dismesso dall'Incirca nel 1996.  I due reparti di cure per pazienti in fase post-acuta si inseriscono nelle indicazioni date dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e dall'assessore Stefania Saccardi, per sostenere il  carico di accessi ospedalieri e assicurare a ciascun paziente le cure più idonee. La struttura allevierà gli ospedali di primo intervento dei pazienti in fase post-acuta, permettendo di concentrarsi sui casi acuti, Inoltre, si assicura continuità assistenziale ai pazienti trasferiti. I degenti dei Fraticini avranno infatti 2 medici, 15 infermieri e 14 oss dedicati alla cura dei reparti.

"Siamo davvero molto lieti - sottolinea il presidente di Fondazione Cr Firenze Luigi Salvadori - di aver contribuito alla realizzazione di un'opera così importante che aggiunge un altro presidio a quelli già presenti sul nostro territorio per far fronte all'emergenza sanitaria. Come dimostra questa operazione, la Fondazione prosegue l'azione di sistematico supporto alle diverse esigenze che la comunità richiede: dai milioni di mascherine ai respiratori, dalle tute sanitarie alle ambulanze. Ogni volta che ci viene presentata una necessità la Fondazione cerca di rispondere con le proprie competenze e con grande generosità, grazie anche ad un brillante lavoro di squadra con tutte le realtà più dinamiche del territorio, come lo è in questo caso la Croce Rossa". ''La società civile si trova oggi, più che mai, ad affrontare fenomeni che minano la salute e la sicurezza delle persone: è nostro compito, come azienda, ispirare il nostro operato ai principi della solidarietà e generare valore positivo, con l'obiettivo di proteggere e valorizzare le comunità. In quest'ottica - evidenzia Ferruccio Ferragamo, presidente della Salvatore Ferragamo spa - con orgoglio e senso di responsabilità, la nostra azienda ha deciso di sostenere la Croce Rossa Italiana nell'intervento di ristrutturazione de 'I Fraticini' per far fronte all'emergenza Covid-19" Ferragamo ringrazia la stessa Croce Rossa Italiana, "per il fondamentale compito che sta portando avanti con encomiabile dedizione, e verso tutti coloro che, quotidianamente e coraggiosamente, si impegnano per fare fronte a questa emergenza".

 "Speriamo che la realizzazione di questi primi sessanta posti letto costituisca un valido supporto per la Usl Toscana Centro e per l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, i cui direttori hanno fortemente voluto l'attivazione della nostra struttura per consentire ai cittadini di avere le migliori cure nel minor tempo possibile- dichiara il dottore Pasquale Morano, direttore sanitario della Croce Rossa  - Tengo a sottolineare che non avremmo mai potuto compiere questo sforzo senza l'attento e generoso aiuto che questo straordinario territorio ci ha offerto".