REDAZIONE FIRENZE

Coronavirus, è morto Stanca, vicepresidente dei Georgofili

Il genetista di fama mondiale aveva 77 anni ed era ricoverato a Fidenza

Michele Stanca

Michele Stanca

Firenze, 20 marzo 2020 - Lo scienziato Michele Stanca, genetista di fama internazionale, autore di importanti studi e ricerche nel settore della genetica agraria, in particolare sul miglioramento genetico dei cereali, è morto ieri all'ospedale di Vaio di Fidenza (Parma) all'età di 77 anni. Era ricoverato dal 25 febbraio scorso a causa di un contagio da coronavirus.

L'annuncio della scomparsa, riferisce l'AdnKronos, è stato dato dall'Accademia dei Georgofili di Firenze, di cui era vice presidente. E proprio la secolare istituzione lo ricorda come "un illustre scienziato che ha contribuito alla crescita dell'agricoltura in Italia e nel mondo". L'accademico era coordinatore del Comitato di Biologia Agraria. "Studioso instancabile, appassionato ed entusiasta del proprio lavoro, eccellente divulgatore scientifico, con Stanca ci lascia una delle personalità più brillanti nel settore della genetica agraria, che avrebbe potuto dare ancora un contributo inestimabile al progresso della ricerca in agricoltura", si legge in un comunicato diffuso dai Georgofili. Il professore Stanca era anche presidente dell'Unione Italiana delle Accademie per le Scienze Applicate allo Sviluppo dell'Agricoltura, alla Sicurezza Alimentare e alla Tutela Ambientale (Unasa) e presidente dell'Union of European Academies for Science Applied to Agriculture, Food and Nature (Ueaa), oltre che socio emerito della Società Italiana di Genetica Agraria e presidente emerito dell'Associazione Italiana Società Scientifiche Agrarie (Aissa).