Aumentano le persone e le famiglie in stato di povertà
Firenze, 20 maggio 2020 - La Regione Toscana prova ad alleviare fra i più poveri il contraccolpo economico dell'emergenza Coronavirus. A tal fine destina 350 mila euro per il prestito sociale, un progetto che ha l'obiettivo di fronteggiare le fragilità sociali, e altri 150 mila euro per sostenere le famiglie toscane attraverso il banco alimentare. In tutto dunque si tratta di mezzo milione che la Giunta regionale mette a disposizione.
Il prestito sociale, nel dettaglio, prevede la collaborazione di alcuni attori del terzo settore e dei servizi della zona distretto socio-sanitario. Mentre il banco alimentare della Toscana, da sempre attivo a contrastare la poverta' salvando le eccedenze di cibo prima che diventino rifiuti, viene incaricato di acquistare generi di prima necessità e di distribuirli fra le famiglie maggiormente in crisi a causa dell'emergenza Covid-19 e delle ricadute economiche innescate dalle misure di contenimento. "Oltre che sul fronte sanitario- spiega l'assessore al Welfare Stefania Saccardi- la Regione e' impegnata anche a fronteggiare i pesanti effetti sociali dell'emergenza epidemiologica in atto. Con queste due delibere vogliamo mettere in campo iniziative concrete per sostenere i bisogni essenziali delle persone, con un'attenzione particolare ai soggetti piu' vulnerabili e in condizione di svantaggio o marginalità sociale".